Di Alex Marini*
Se voglio informazioni sul licenziamento illegittimo del collaboratore di Kaswalder che rischia di costare 240 mila euro alle casse pubbliche (perché ovviamente i politici sbagliano ma i cittadini pagano…) devo andare in pellegrinaggio negli uffici provinciali, comunque non posso avere copia di niente e non posso assolutamente dire niente di quello che dovessi apprendere!
Ci sono volute 2 settimane e un’interrogazione di sollecito ma alla fine la segreteria del Consiglio provinciale ha dato riscontro alla mia richiesta di accesso agli atti sul licenziamento illegittimo di Walter Pruner.
La risposta è però al limite della fantascienza: non mi inviano copia della documentazione perché secondo loro le argomentazioni degli avvocati sono coperte da copyright! Per sapere qualcosa di più devo quindi andare col cappello in mano a Palazzo Trentini e chiedere di poter leggere le carte ma poi, acqua in bocca! È vietato divulgare qualsiasi cosa!
Il tutto da Consigliere provinciale. Provate a pensare cosa risponderebbero a un semplice cittadino (ipotesi mia: cestinerebbero direttamente la richiesta).
Questa vicenda per tanti versi esemplare è soprattutto utile per spiegare bene che cosa sia la trasparenza istituzionale: è il contrario di quello che si fa in Provincia di Trento!
2) risposta
https://www.trentinolibero.it/politica/politica-e-societa/osservatorio-di-palazzo-trentini/17416-2020-06-25-14-44-41.html
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