News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

SGARBI * DOSSIERAGGI E POLITICA* « IO PRIMA VITTIMA PER COLPIRE ME E IL GOVERNO, LA MAGISTRATURA FACCIA CHIAREZZA AL PIÙ PRESTO »

Scritto da
18.30 - giovedì 7 marzo 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///

Dossieraggi e politica/Sgarbi: “Io prima vittima per colpire me e il Governo. La magistratura faccia chiarezza al più presto”.

L’inquietante vicenda degli accessi abusivi alle banche dati su cui indaga la Procura di Perugia e il sospetto di un “mercato dei dossier” per colpire politici e uomini di Governo, spinge oggi l’ex Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi a sollecitare la magistratura perché faccia al più presto luce sul suo caso.

Spiega Sgarbi: “Sono stato la prima vittima, con effetti che hanno portato alle mie dimissioni dal Governo, di un’attività di dossieraggio denunciata per tempo personalmente al Capo della Polizia Polizia e successivamente, con circostanziate e diverse denunce, alla Squadra Mobile di Roma e alla Polizia Postale.

Una conclamata e rivendicata azione criminale – spiega l’ex Sottosegretario – condotta attraverso la violazione degli account di posta elettronica in uso alla mia segreteria, nonché la diffusione illegale di messaggi di posta elettronica rubati anche dagli account istituzionali del ministero della Cultura, ha portato alla diffusione fraudolenta di dati che l’AgCom, con un provvedimento grottesco, ha utilizzato in maniera distorta, tendenziosa, infondata; dati rubati illegalmente e accompagnati da lettere anonime contenenti gravi diffamazioni, con l’obiettivo politico di colpire non solo me ma il Governo Meloni.

Oggi che questa attività di dossieraggio viene scoperta e riconosciuta come “metodo” di delegittimazione per colpire avversari politici nell’inchiesta avviata dalla Procura di Perugia – sottolinea Sgarbi – e la cui gravità è riconosciuta da tutti, chiedo che venga fatta giustizia al più presto, e che la magistratura si occupi dell’attività illecita condotta ai miei danni, di cui oggi conosciamo, per sua stessa ammissione, l’autore che l’ha rivendicata, tale Dario Di Caterino (soggetto con gravi precedenti penali e già sottoposto a misure di custodia cautelare) la cui attività criminale ha portato alla diffusione di dati che un un giornale, “Il Fatto Quotidiano”, ha utilizzato per condurre da ottobre 2023 a oggi, una inaudita campagna di diffamazione e delegittimazione”

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.