(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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In riferimento a quanto pubblicato ieri, nella mia veste di Commissario di Governo, ci tengo a precisare che c’è un clima di grande collaborazione tra tutte le parti interessate dalla realizzazione dei lavori per la Circonvallazione di Trento. Non ci sono crepe o resistenze da parte di RFI ma uno spirito di piena collaborazione con Provincia, Comune e tutti gli enti che operano sulla Circonvallazione di Trento, nel rispetto e per il bene della comunità.
Il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica arricchito è stato reso disponibile già nei mesi scorsi e prossimamente sarà illustrato il Progetto Esecutivo della prima parte dei lavori (parte A) che, tra l’altro, dà seguito e descrive le modalità di recepimento di alcune delle principali prescrizioni richieste dagli enti dell’iter autorizzativo come ad esempio il prolungamento della trincea artificiale a nord della città.
Il progetto esecutivo (parte A) sarà illustrato agli enti nell’ambito del tavolo tecnico settimanale, per completare il processo di verifica rispetto all’impostazione data nel corso dei precedenti incontri.
A questo proposito smentisco la notizia su presunte criticità finanziare per il pieno recepimento delle prescrizioni e invece confermo che durante l’incontro di giovedì 3 agosto, abbiamo annunciato l’attivazione di alcune iniziative di comunicazione volte a dare informazioni puntuali ed esaustive in modo da rispondere alle domande dei cittadini.
Da fine settembre sul cantiere sarà attivo un Infopoint presidiato da tecnici che offriranno informazioni di dettaglio e approfondimenti sui lavori in corso, un punto informativo che andrà di pari passo con il canale dell’Osservatorio ambientale. Già da fine agosto, inoltre, due tecnici di Italferr, la società di ingegneria del Polo Infrastrutture di Fs italiane, saranno a disposizione all’interno di TrentoLab per un confronto con la popolazione.
Anche il Consorzio Tridentum, con cui non stiamo avendo nessuna crepa ma lavoriamo in piena sinergia, avrà un referente media di cantiere che potrà essere un punto di riferimento per gli organi d’informazione.
Infine, anche per dare ai cittadini informazioni preventive, saranno utilizzati i pannelli sul cantiere (i cosiddetti “cantieri parlanti”) e le note informative distribuite in occasione di interventi significativi nell’abitato vicino alla zona dei lavori.
Infine, proseguono senza sosta e con il massimo impegno e aderenza alle richieste degli organi di controllo, le attività di indagine nei terreni che saranno interessati dagli scavi. La disponibilità degli ulteriori fondi messi a disposizione dal Governo con l’ultima legge finanziaria ha consentito di anticipare le analisi previste nel corso dell’iter autorizzativo potenziando la capacità di fare fronte in modo proattivo e tempestivo ad eventuali anomalie rilevate a tutto vantaggio della comunità, dei lavoratori e del progetto.
Proprio il 3 agosto è stato inviato un nuovo piano sul quale si terrà presto il confronto tecnico con l’amministrazione competente, per un allineamento sul seguito delle attività.
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Paola Firmi
Commissario di Governo