È fondamentale in questa giornata ricordare le problematiche inerenti la salute mentale. Quasi un italiano su 10, sopra i 50 anni, ha sintomi depressivi e solo poco più della metà ricorre all’aiuto sanitario.
Uno su cinque degli ultra 65enni si dichiara poco o per niente soddisfatto della propria vita, percentuale che si triplica tra coloro che percepiscono come cattivo il proprio stato di salute, il 75%, o che hanno problemi di disabilità.
Il Covid-19 ha ulteriormente peggiorato questi dati e numerose iniziative dell’Istituto Superiore di Sanità e di altri enti scientifici stanno esaminando non solo la diffusione dei problemi psichiatrici di pazienti guariti ma, soprattutto, le modalità di cura, tenendo presente che in Italia il problema della salute mentale evidenzia una grave crisi per carenza di medici, infermieri specializzati e soprattutto numero di posti letto, 74 per 100 mila abitanti, il più basso tra i paesi europei.
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Consigliera Lucia Coppola