News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

PARTITO ANIMALISTA EUROPEO * ORSI: « DOMANI I GIUDICI DECIDERANNO SULL’UCCISIONE DI JJ4 E MJ5, MANIFESTAZIONE DAVANTI AL TAR DI TRENTO »

Scritto da
16.52 - lunedì 26 giugno 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

///

ORSI, DOMANI I GIUDICI DECIDERANNO SULL’UCCISIONE DI JJ4 E MJ5. MANIFESTAZIONE DAVANTI AL TAR DI TRENTO
PAE: TEMIAMO COMMISTIONE TRA POLITICA, MAGISTRATURA ED AFFARI.

Domani il giorno della verità per JJ4 e MJ5 condannati a morte dai decreti firmati dal presidente della PAT, temporaneamente sospesi dal Tar di Trento rinviando al 14 dicembre l’udienza di merito, visto che il medesimo Tribunale deciderà se confermare o meno la sospensiva dell’esecuzione di abbattimento. Manifestazione animalista davanti al TAR in difesa degli orsi dalle 8:30.

“La questione è molto complessa e farraginosa, a partire dalla durata della sospensione dell’esecuzione dell’atto impugnato che generalmente viene concessa fino all’udienza di discussione del merito, alle aggressioni simulate a bestiame ed autovetture ad opera dei grandi carnivori, dall’uccisione di lupi ed orsi, sei esemplari nell’arco di due mesi, per mano di bracconieri, alle mangiatoie automatiche per attirare ungulati e di conseguenza anche i grandi carnivori, installate abusivamente dai cacciatori nei pressi dei centri abitati, pratica illegale vietata dalla legge ma consentita dal presidente Fugatti, alle inadempienze dell’amministrazione della PAT colpevole di una gestione fallimentare afferente alla mancata corretta applicazione del protocollo PACOBACE, documento tecnico di riferimento per l’esercizio dei poteri contingibili ed urgenti, ed alla omessa vigilanza sull’osservanza dello stesso Piano d’azione per la conservazione dell’Orso bruno, una condotta caratterizzata da negligenza, imperizia ed imprudenza, responsabile della morte di Andrea Papi. Piano dolosamente ignorato in quanto esclude la pratica dell’abbattimento nel caso in cui “l’orsa attacca per difendere i propri cuccioli”, e prevede che il soggetto decisore possa richiedere al Ministero l’autorizzazione a procedere all’abbattimento dell’individuo soltanto “dopo avere valutato la praticabilità di soluzioni alternative idonee a risolvere e/o contenere i problemi ed eventuali rischi connessi alla presenza dell’orso problematico.”, preso atto della presenza di tre cuccioli al seguito di JJ4 e di soluzioni alternative concrete, attuali e praticabili presentate da alcune associazioni animaliste.

– dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli – E’ evidente che Fugatti stia speculando sulla morte del runner per rimuovere dal trentino gli orsi al fine di favorire cacciatori, bracconieri, malviventi, bovari violenti, cementificatori e speculatori senza scrupoli che potranno deturpare e congestionare l’ambiente circostante, in cambio di un sostegno elettorale viste le elezioni del 22 ottobre. La morte di Papi rappresenta un dramma per la famiglia, parenti ed amici di Andrea ma è recepita con soddisfazione da tali corporazioni a sostegno di Fugatti che peraltro non ha ancora espresso le scuse pubbliche e morali che la famiglia Papi sta attendendo da tre mesi. In questa fase il nostro movimento non ha intrapreso campagne di boicottaggio contro il Trentino ma se dovesse emergere il fenomeno deprecabile della commistione tra questa becera politica, la magistratura e gli affari allora daremo seguito ad una imponente propaganda mediatica di interesse comunitario di boicottaggio sia dei prodotti che del turismo trentino.- conclude Fuccelli – Domani i rappresentanti delle associazioni animaliste saranno davanti al Tar per l’esito dell’udienza cautelare.“

 

*

Partito Animalista Europeo

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.