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MASCHIO (ONDA CIVICA TRENTINO) – INTERROGAZIONE * CIRCONVALLAZIONE TRENI: « PERCHÉ IL COMUNE DI TRENTO NON HA ESPRESSO PARERE NEGATIVO IN ATTESA DI CERTEZZE ED INTEGRAZIONI? »

Scritto da
10.43 - domenica 27 febbraio 2022

Interrogazione a risposta orale presentata dal gruppo consigliare comunale Onda Civica Trentino.

Oggetto: Circonvallazione tra paradossi, sillogismi e filologia.

Il paradosso?

Un Comune di Trento che ha firmato un protocollo che lo limiti ad assumere esclusivamente oneri urbanistici e la volontà di essere primo attore senza averne la competenza.

Il sillogismo?

Che il Comune da parere positivo con prescrizioni ed avvertenze in merito alla pericolosità delle aree inquinate ed ai rischi e pericoli che ne potrebbero derivare ed alle mancanze del progetto di RFI.

Che la Provincia di Trento da parere negativo chiedendo integrazioni e prescrizioni in merito alla pericolosità delle aree inquinate ed ai rischi e pericoli che ne potrebbero derivare ed alle mancanze del progetto di RFI.

Ne consegue che per le aree inquinate vi sono pericoli e rischi e che vi sono gravi e pesanti mancanze del progetto di RFI.

La filologia?

Sul vocabolario Treccani per estensione Filologia viene definita, in ogni ricerca, l’interpretazione di fatti basata sull’esame di testi e documenti o su notizie storiche.

Ebbene anche solo su queste basi certamente il Comune avrebbe dovuto essere ancora più cautelativo e non approvare la VIA con prescrizioni ma evidentemente chiedere integrazioni e miglioramenti prima di farlo.

Paradossale anche il fatto che la Provincia restata silenziosa fino ad ora sia la prima a farlo in questo modo.

Oltremodo pericoloso assistere poi allo spalleggiamento dei due enti che si rassicurano fra loro evidenziando pubblicamente la propria incompetenza in materia riferendo che è onere esclusivo dello Stato.

 

Tutto ciò premesso si interrogano pertanto il Sindaco e la Giunta ai fini di conoscere:

1. perché il Comune non abbia espresso parere negativo in attesa di certezze, integrazioni ed accettazione delle prescrizioni;

2. non facendo la delibera peraltro alcun riferimento all’odg approvato dove sia evidente che lo stesso ne faccia parte in modo legittimo;

3. se si rendano conto che l’insieme delle prescrizioni, richieste di integrazioni al progetto e di cautele in merito alle aree inquinate di Trento Nord del Comune e della Provincia non sono altro che l’insieme delle varie segnalazioni e avvertimenti che dall’inizio continuo a paventare tra interrogazioni, mozioni, emendamenti, ordini del giorno e domande di attualità.

 

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Andrea Maschio
Consigliere comunale ONDA CIVICA TRENTINO

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