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“ FESTA DELL’UVA “ – GIOVO (TN) * 66MA EDIZIONE: “ TRIONFA IL CARRO ‘SFUMATURE DIVINE’, 1.200 PERSONE ALLA MARCIA NON COMPETITIVA “

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22.22 - domenica 24 settembre 2023

Festa dell’Uva di Giovo, trionfa il carro Sfumature Divine.

SI è conclusa questa sera, con l’attesissima proclamazione del carro vincitore della sfilata dei carri allegorici, la 66° edizione della Festa dell’Uva di Giovo.  Con il loro carro dedicato al vino e all’arte,  i giovanissimi del gruppo “En te na presa” bissano il successo dello scorso anno.

L’evento si riconferma un successo: Marina Erler, presidente della Pro Loco di Giovo, organizzatrice dell’evento: “Anno da ricordare per la qualità dei carri e per il successo delle proposte culturali e enogastronomiche”.

Dopo un carnet di iniziative partite già dal mese di agosto, e dopo una tre giorni densa di appuntamenti con un pubblico numerosissimo, questo pomeriggio e’ andato in scena l’evento più atteso della Festa dell’Uva, la grandiosa sfilata dei carri allegorici.

Momento simbolico che dà spessore all’intera manifestazione, la sfilata dei carri allegorici, unica rimasta in Trentino delle tradizionali parate dedicate alla fine della vendemmia, racchiude in se’ tutto il senso della Festa: rinsaldare ogni anno la comunità e il suo legame con la cultura vitivinicola della Val di Cembra. I primi  destinatari della sfilata sono infatti proprio coloro che la realizzano, i gruppi allestitori, composti da decine di giovani delle frazioni di Giovo, il cui viscerale attaccamento a questa tradizione traspare nella cura dedicata ogni anno alla realizzazione del proprio carro.

Una sfilata, insomma, custode di valori identitari e profondi, trasmessi nel più spettacolare e scenografico dei modi, dando vita ad un vero e proprio show con centinaia di figuranti, complesse macchine sceniche, elaborate costruzioni in cartapesta e coloratissime coreografie.  A rendere tutto ancora più coinvolgente, la competizione tra i gruppi allestitori, che si contendono l’ambito titolo di carro vincitore dell’anno.

E proprio questa sua formula dinamica e accattivante ha permesso alla sfilata di ottenere un risultato affatto semplice: avvicinare i giovani alle tradizioni locali e tramandare loro la passione per il proprio territorio e la sua cultura.

Anche quest’anno infatti non sono mancati i gruppi allestitori: 5 formazioni, con una media di 25 partecipanti ed un’età compresa tra i 16 e i 40 anni, ognuna con una proposta ispirata al tema della viticoltura.

A trionfare, per il secondo anno consecutivo, il gruppo  “En te na présa”, con il carro “Sfumature Divine”, in cui protagonista insieme al vino è l’arte, intesi entrambi come processi di distillazione della realtà per giungere alla Bellezza. Da notare che si tratta del gruppo più giovane, composto da 30 ragazzi dai 15 ai 20 anni.

Altro tema che ha dominato la sfilata è stato l’immaginazione, che permette di prefigurare il futuro per migliorare il presente. È quello che ha raccontato il secondo carro classificato, L’alba del giorno prima (gruppo Starvazadi), che con una scenografia poetica e di grande impatto visivo ha affrontato la questione del cambiamento climatico.

A seguire, il carro Tra leggenda e realtà (gruppo Cavezare), quarto posto per Dove nasce l’arcobaleno (gruppo Palù) e quinto per Coco e l’uva (gruppo #dammiun5).

In 1.200 in Marcia – Una nota a parte merita la Marcia dell’Uva, corsa non competitiva che nella mattinata di oggi ha attirato ben 1.200 persone tra le colline vitate intorno a Verla di Giovo, un risultato più che soddisfacente per Marina Erler, la presidente della Pro Loco di Giovo, a capo dell’evento: “Tutte le giornate sono state ampiamente partecipate: la Marcia in primis, ma poi anche le nuove proposte culturali ed enogastronomiche. Di questa 66° edizione ci ricorderemo l’altissima qualità dei carri, per cui un plauso va ai nostri giovani dei gruppi allestitori. Altro ringraziamento di cuore va ai nostri volontari, più di 400, che hanno dato il massimo per raggiungere questo ottimo risultato”.

Il riconoscimento di Sagra di Qualità – In virtù del suo legame con il territorio, del suo valore storico e tradizionale, e della sua importanza come aggregatore sociale, la Festa dell’Uva e’ stata quest’anno insignita del prestigioso titolo di Sagra di qualità, conferito dall’UNPLI (Unione nazionale Pro Loco) ogni anno ad una decina di eventi Pro Loco in tutta Italia che si sono distinti per la loro offerta.

Il premio è stato consegnato a Palazzo Madama, in Senato a Roma, la scorsa primavera alla Presidente della Pro Loco di Giovo, Marina Erler, che con onore ed orgoglio rappresenta i 400 volontari che si impegnano e credono nel valore sociale e culturale della Festa dell’Uva.

Come ogni anno l’evento è statp organizzato dalla Pro Loco di Giovo con la collaborazione di Azienda per il Turismo Azienda Fiemme Pinè Cembra, Federazione trentina Pro Loco, il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest.

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