News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

CMST * LOTTO 3B NODO ROVERETO (TN): « SIAMO FAVOREVOLI E PROPONIAMO ANCHE L’INTERRAMENTO DELLA “SS 12“, PER IL PARCHEGGIO SOTTERRANEO »

Scritto da
09.49 - mercoledì 9 agosto 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

///

 

Dopo il Consiglio Comunale del 12 Ottobre 2021 a Rovereto, visionabile al seguente link  alla presenza del Presidente Fugatti e dei dirigenti PAT dei Dipartimenti impegnati nella realizzazione del lotto 3B, non è successo niente. In Consiglio comunale l’ing. Cristina Pretto e De Col hanno presentato con delle slides due soluzioni: una che prevede l’interramento della sola linea ferroviaria merci a – 10 metri e un’altra che invece prevede l’interramento di entrambe le linee, passeggeri e merci, a – 30 metri. Il CMST ha richiesto al Dipartimento Infrastrutture della PAT le slides che sono state proiettate in Consiglio comunale. Nessuna risposta.

 

La popolazione è stata tenuta all’oscuro di quanto Provincia, Comune di Rovereto e RFI SpA stanno decidendo su questa importante opera che riguarda il Nodo di Rovereto. Si sta replicando con lo stesso copione che si è svolto per il lotto 3 A Circonvallazione di Trento.
Recentemente sono stati pubblicati articoli sui giornali dove si diffondono notizie semi ufficiali che informano su vaghi progetti di pre-fattibilità. Il CMST ritiene doveroso richiedere sin d’ora alcune azioni, da parte delle istituzioni locali, di RFI e della Commissaria Straordinaria ing. Paola Firmi, certe e trasparenti e non fumose supposizioni.

Il CMST è d’accordo ad interrare la linea ferroviaria merci e passeggeri. A tal proposito il CMST ha elaborato la proposta progettuale dell’ing. Alberto Baccega (link) che prevede un tracciato in sotterranea dallo stadio Quercia a Serravalle. Tale documentazione è a disposizione di tutti. Il CMST è favorevole e propone anche all’interramento della SS 12 (vedi schizzo), creando un parcheggio sotterraneo nella zona adiacente alla nuova stazione sotterranea. Tale soluzione eliminerebbe molti dei problemi e delle criticità riguardanti la mobilità e la viabilità che affliggono da troppi anni il centro abitato di Rovereto.

Occorre al più presto definire il Quadro Esigenziale e il Documento di Fattibilità delle alternative progettuali (DOCFAP) come stabilito nelle Linee Guida del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (C.S.LL.PP) La Commissaria Straordinaria Ing. Paola FIRMI dovrebbe commissionare al Progettista RFI ITALFERR o altro progettista, il Documento di Fattibilità Alternative Progettuali (DocFAP) e con una seria analisi multicriterria (AMC) e/o un’analisi costi benefici (ACB) e il Committente, cioè la Stazione Appaltante, rappresentata dalla stessa Commissaria Straordinaria, dovrà scegliere la migliore soluzione dal punto di vista economico, ambientale e sociale. Tale processo decisionale dovrà avvenire in modo trasparente e la cittadinanza dovrà essere informata e coinvolta con il Dibattito Pubblico.
La scelta oggettiva dovrà essere fatta su valutazioni dell’AMC o dell’ACB e non potrà essere sicuramente fatta in maniera soggettiva dai politici locali e RFI nelle “segrete stanze”.

Inoltre non si comprende perché il PFTE del lotto 3 B e degli altri lotti dell’accesso sud del Tunnel del Brennero debbano essere elaborati in regime di monopolio (RFI ITALFERR) con accordi e protocolli fatti tra PAT e enti locali. Il CMST ritiene importante che nella definizione del Quadro Esigenziale, nella progettazione del DOCFAP del lotto 3B, occorra anche prevedere il collegamento Trento-Rovereto-Lago di Garda, in quanto opera strategica che recentemente ha avuto l’ok tecnico e verrà inserito nel Contratto di Programma – Investimenti di RFI.

In pratica occorrerà inserire nel progetto le diramate per la ferrovia per il lago di Garda. Il CMST recentemente ha presentato agli amministratori locali di Arco e Riva del Garda e in due eventi a Rovereto e in Altogarda, tre ipotesi progettuali che sono state presentate e apprezzate dai massimi dirigenti provinciali. A tal proposito risulta necessario chiarire se sono state finanziate le progettazioni e le realizzazioni delle opere del lotto 3 B e del collegamento del Corridoio Scandinavo Mediterraneo con il lago di Garda, con la ferrovia.
Riteniamo dannoso spendere tempo e altre risorse finanziarie per inconcludenti studi di pre-fattibilità, cioè realizzare sprechi, per studi inutili che servono solo per rimpinguare le casse di alcuni studi professionali e fornire degli elementi per la prossima campagna elettorale e niente più.

Infine il CMST nel ritenere il lotto 3B del Nodo di Rovereto un’opera strategica e utile nell’ambito del Corridoio di accesso sud al Tunnel di Base del Brennero, insieme al collegamento ferroviario con il Lago di Garda, ritiene che si debba dichiarare pubblicamente la disponibilità di risorse finanziarie, per progettarle e realizzarle e la volontà politica di rivedere la pianificazione della mobilità sostenibile in Vallagarina e Altogarda e Ledro. Ed è per questo che il CMST ha proposto il Piano stralcio della Mobilità dei due territori, con riferimento alla legge provinciale 6/2017

 

*

I portavoce
Ing. Ezio Viglietti
Ing. Pina Lopardo

CMST- Comitato Mobilità Sostenibile Trentino “Ing. Alberto Baccega”

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.