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LETTERE AL DIRETTORE

UGO ROSSI * AUTONOMIA: « LA LEGA È “GOVERNO DELLA RETROMARCIA” SUI TEMI, COMUNITÀ VALLE – ACQUA – ADDIZIONALE IRPEF – BONUS BEBÈ – CHIUSURE DOMENICALI – SEGRETARI COMUNALI – FOTOVOLTAICO – TASSA SOGGIORNO”»

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13.48 - domenica 26 giugno 2022

Un pensiero domenicale. Lega. Il Governo della retromarcia.

Credo che un rapido esercizio di memoria sia sempre utile per capire il presente e, mi auguro, pensare al futuro.

Sulle Comunità di valle retromarcia definitiva. Come previsto nessuna soppressione, neanche un cambio di nome, resta tutto come prima. Stesse competenze stessa governance, ora in vista dell’aula hanno abdicato persino all’ esclusività della presidenza in capo a un sindaco. Meglio così’ per carità, ma nel frattempo hanno preso i giro tanti facendo credere chissà che, per fare poi nulla di quanto dicevano.

In questi giorni altra retromarcia sull’acqua. Dopo settimane in cui hanno riempito le pagine dei giornali dicendo che non avrebbero concesso più acqua alla “pianura” ieri la svolta “solidale”. I governatori della pianura hanno alzato i toni e tanto è bastato per cambiare idea. Anche in questo caso meglio così per carità…..giusto così, ma le parole del vicepresidente di questi giorni che fine hanno fatto? A cosa servivano?

Ultima in ordine di tempo l’annunciata revisione dell’addizionale Irpef per i redditi da 15 a 25 mila euro. Quando a inizio legislatura avevano aumentato la tassazione per questa fascia di reddito ed avevo denunciato la cosa Fugatti parlo’ del costo di un caffè’… adesso prepariamoci perché i comunicati parleranno invece con toni trionfalistici di “benefici alle famiglie” (trentine naturalmente). Anche in questo caso meglio così’ per carità’ ma di retromarcia sempre si tratta.

Queste sono alcune “retromarce” diciamo “spontanee”. Ma se aggiungiamo quelle indotte dalla illegittimità di alcuni provvedimenti il quadro si arricchisce ulteriormente.

Vale la pena ricordarne alcune:
– La retromarcia sul bonus bebè, quella sulle chiusure domenicali dei negozi, quella sui segretari comunali, quella più recente sulla Legge di semplificazione per il fotovoltaico.

Perla delle perle, che supera il concetto stesso di retromarcia è la “tassa di soggiorno” che quando fu da noi istituita venne definita da Lega (supportata da autorevoli presidenti di categoria che oggi nulla dicono) come la morte del turismo trentino. Non solo non è stata abolita ma addirittura aumentata! Anche in questo caso meglio così -per carità- perché sono risorse utilissime che non danneggiano nessuno e spesso sono ben impiegate sul territorio per alzare la qualità dell’offerta.

Insomma in questo caso marcia avanti!

 

*

Ugo Rossi

Consiglio Provincia autonoma Trento (Trentino in Azione)

Già Presidente della Giunta provinciale di Trento

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