Dopo la conferenza inaugurale di venerdì 6 luglio alla Cantina Trentodoc di Aldeno, proseguono gli incontri tematici della think tank “Trentino 2030”. Ieri a Villa Madruzzo l’incontro svoltosi in serata dalle 19 alle 22 ha visto coinvolti una ventina di nuovi sostenitori locali provenienti dal mondo dell’impresa, della ricerca e del non profit.
Gli argomenti all’ordine del giorno sono stati: il rapporto Trentino-Europa, I progetti di ricerca per Pmi, le nuove aree tematiche della linea di finanziamento Horizon 2020, la “cyrcular economy” e le energie rinnovabili alla luce del recente convegno nazionale tenutosi a Roma in presenza del Ministro Luigi di Maio, al quale il consiglio direttivo della think tank ha partecipato.
Il prossimo incontro si terrà invece a metà agosto e sarà incentrato sul tema dell’agricoltura. Verranno raccolte e valutate le necessità comuni e le problematiche più sentite dagli agricoltori della Valle dell’Adige e dell’Alto Garda, per poterle trasporre in un programma politico concreto e condiviso.
Da Villa Madruzzo, luogo di ritrovo dell’ultimo meeting, Luca Bazzanella presidente della think tank, lancia un invito alla coalizione trentina di centro-destra a rimanere unita.
“Via gli individualismi, si converga al più presto su un candidato presidente (al momento il più convincente sembra essere Fugatti) per poi unire gli sforzi e costruire assieme una proposta politica credibile e vicina al cittadino”.
Gli elettori sono dalla nostra parte, stufi di anni di politiche di brevi vedute, le competenze e i numeri per andare in Giunta ci sono, è il momento di marciare compatti verso il voto di Ottobre.
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Luca Bazzanella