Si sono costituiti nei giorni scorsi in Trentino i gruppi “Azione”, il nuovo movimento politico sorto su iniziativa di Carlo Calenda e Matteo Richetti.
Azione si propone come luogo di mobilitazione dell’Italia che lavora, produce, studia e fatica. L’Italia stanca degli scontri inconcludenti tra tifoserie e degli slogan privi di contenuti, serietà e coerenza.
Le nostre radici culturali e politiche sono quelle del liberalismo sociale e del popolarismo di Sturzo.
La necessità di sintesi tra queste grandi culture è necessaria per affrontare le grandi sfide di oggi: le fratture tra progresso e società, libertà e conoscenza, crescita e sostenibilità, mercato e giustizia sociale.
Fratture che non si ricompongono fermando il progresso o limitando la libertà, ma investendo sulla conoscenza e sulla società, restituendo un “senso” e una direzione all’azione dell’uomo e un ruolo preciso allo Stato nell’accompagnamento delle trasformazioni.
Il territorio trentino si è dimostrato particolarmente propenso a raccogliere l’appello dell’ex ministro.
Ad oggi si sono già formati otto comitati, di cui sei territoriali (Trento, Rovereto, Tione, Cles, Pellizzano e Alto Garda) e due tematici (uno di studenti dell’Università di Trento e un gruppo scuola).
Il lavoro delle prossime settimane sarà di rendere questa rete di comitati sempre più capillare.
L’obiettivo che ci siamo dati è particolarmente ambizioso. Dare voce ai Trentini che da anni cercano una nuova rappresentanza politica che sia capace di interpretarne le istanze e le migliori proposte attraverso un forte rinnovamento della classe dirigente. Per questo siamo particolarmente orgogliosi del forte riscontro che stiamo avendo tra i più giovani.
Il primo evento nazionale sarà il 30 novembre a Roma per presentare le nostre proposte sul tema della sanità, mentre è già avviato un gruppo di lavoro sul tema della scuola che vede in prima linea Laura Scalfi, referente in Trentino del movimento. Sanità, scuola e giustizia – sicurezza sono i punti cardine del nostro progetto.
Intanto è aperta la campagna di tesseramento sul sito azione.it, dove si può leggere il manifesto politico e aderire ad un comitato.
Sconfiggere l’ignoranza e gestire la paura governando il cambiamento è possibile. Dipende solo da noi.
L’Italia è più forte di chi la vuole debole. Entriamo in azione!
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Nadia Guerniche