Venerdì 9 marzo, in prima serata, su Retequattro, Gianluigi Nuzzi – con Alessandra Viero – conduce il nuovo appuntamento con “Quarto Grado”.
In primo piano, il colpo di scena nel giallo sulla morte di Renata Rapposelli, la pittrice anconetana scomparsa il 9 ottobre 2017 e ritrovata senza vita un mese dopo a Tolentino (Macerata). L’ex marito Giuseppe Santoleri, 67 anni, e il figlio Simone, 43, sono stati arrestati con l’accusa di concorso in omicidio volontario e soppressione di cadavere. Il programma a cura di Siria Magri analizza tutti gli elementi in mano agli investigatori.
Dal San Camillo di Roma arrivano buone notizie: Antonietta Gargiulo ha ripreso conoscenza ed è vigile, sebbene ancora non possa respirare autonomamente e parlare.
La donna, raggiunta dai colpi di pistola esplosi dal marito Luigi Capasso lo scorso 28 febbraio nella loro abitazione di Cisterna di Latina, è stata informata dai familiari che l’uomo, prima di togliersi la vita, ha ucciso le loro due figlie Martina e Alessia.
Continua anche la polemica sugli esposti presentati dalla donna contro il marito: “Quarto Grado” si interroga su cosa non abbia funzionato.
“Quarto Grado Files” è il nuovo format digitale del programma: i casi di cronaca più importanti ripercorsi in un minuto. Qui i video:
Per le segnalazioni da parte degli spettatori, sono sempre attivi il centralone e l’account di Facebook Messenger del programma.
Inoltre, prosegue #abbracciami, la campagna di sensibilizzazione che è fil rouge di questa edizione: gli spettatori possono inviare un selfie agli account social di “Quarto Grado”.
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CISTERNA DI LATINA, ANTONIETTA HA RIPRESO CONOSCENZA.
COSA NON HA FUNZIONATO NEGLI ESPOSTI CONTRO CAPASSO?
CASO RAPPOSELLI, L’ARRESTO DEI SANTOLERI:
QUALI GLI ELEMENTI IN MANO AGLI INVESTIGATORI?
“QUARTO GRADO”
venerdì 9 marzo | prima serata