Percorso di rigenerazione urbana tra frustrazione ed entusisamo. Ieri in Commissione Ambiente abbiamo ascoltato l’Assessore Facchin ed i dirigenti Stelzer e Franzoi proporci con orgoglio un cambio di paradigma nell’urbanistica e nella mobilità della Trento di domani.
Credo sia giustificabile un po di frustrazione nel vedere come tecnici, che ieri osteggiavano ciò che per 5 anni abbiamo chiesto, oggi lo presentino come una proposta innovativa.
Ricordo che solo noi insieme ad un altro consigliere di maggioranza abbiamo lottato 5 anni per un cambio di prospettiva che mettesse in primo piano la mobilità sentendoci sempre rispondere “tecnicamente non si può”.
Oggi non solo si puo ma addirittura ci viene insegnato “che è meglio” come diceva il saggio Puffo Quattrocchi.
Ecco che allora cerco di lasciare le vesti di Puffo Brontolone quale io sono notoriamente cercando di trasformarmi e manifestando tutto il mio vero e sincero entusiasmo per il cambio di rotta e per il coraggio che viene manifestato senza però evitare di domandarmi dov’era o se dormiva metà dell’attuale giunta che nella scorsa consigliatura ascoltava passivamente alle nostre proposte.
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Andrea Maschio
Onda Civica Trentino