Appresa la notizia che il presidente della Provincia dovrà muoversi con una scorta di polizia, disposta in seguito alle gravi minacce rivoltegli in relazione ai suoi compiti di gestione dell’orso in Trentino, voglio esprimere subito totale solidarietà a Maurizio Fugatti.
Il suo impegno quotidiano per governare un problema complesso e per il quale nessuno dispone di ricette facili, purtroppo fa quotidianamente i conti con i facinorosi e con frange di sedicente animalismo privo di ogni ragionevolezza. Nelle sue manifestazioni più estreme, quest’area arriva a produrre aberrazioni come le minacce di morte al presidente della Provincia. L’ente – sia chiaro – che ha reso possibile fino a oggi la permanenza dei grandi carnivori nel nostro magnifico territorio montano. Barra avanti, dunque, e vicinanza personale a Maurizio Fugatti.