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COMUNE TRENTO * FESTA POLIZIA LOCALE: IANESELLI, « CONTROLLO TERRITORIO, 405.316 KM PERCORSI DALLE AUTOPATTUGLIE E 31.874 DALLE MOTO» (ELENCO PREMIATI E PDF REPORT)

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13.29 - venerdì 21 aprile 2023

Saluto tutte le autorità presenti, in particolare i primi cittadini di Aldeno, Cimone, Garniga e del Comune Vallelaghi, che da quest’anno fa parte della nostra gestione associata. E naturalmente saluto il comandante, il vice comandante e tutti gli agenti della polizia locale. Tra le cose che ho scoperto in questi anni da sindaco, c’è la trasversalità e direi quasi l’onnipresenza della polizia locale. Che non è solo un servizio del Comune: è una rete di competenze e professionalità che, al di là della specializzazione in questo o quel settore, hanno come denominatore comune una conoscenza del territorio approfondita e insieme una capacità affinata con l’esperienza di organizzare e gestire situazioni che a chiunque di noi farebbero tremare le vene e i polsi. Che si tratti di ambiente o di edilizia, di viabilità o di disordine urbano, alla polizia locale di solito non si affidano problemi facili: non lo è stato gestire l’ingresso in città in un solo giorno di 120 mila persone, sicuramente la più grande impresa, non esente da rischi, dell’anno che abbiamo alle spalle.

Non è facile regolare quotidianamente il traffico, soprattutto in questa fase di transizione, in cui sulle strade la mobilità leggera rappresentata da pedoni, bici e monopattini contende spazio e ruolo alle auto, reclamando percorsi rapidi e sicuri. E poi c’è naturalmente la grande questione della sicurezza urbana, quella che più si presta a essere strumentalizzata e piegata ad interessi di varia natura. Trovo curioso il dibattito che si sviluppa intorno al tema. Forse davvero qualcuno pensa che ci siano persone, in Comune o altrove, contrarie alla sicurezza? È ingenuo pensare a una questione del genere in termini di favorevoli o contrari, come è ingenuo gridare al Far West per ogni singolo reato oppure credere che esistano ricette o meglio, bacchette magiche, capaci di risolvere ogni criticità subito e definitivamente. Detto questo, l’impegno dei servizi comunali e della polizia locale, in stretta sinergia con le forze dell’ordine, è sempre stato massimo. E continuerà ad esserlo in futuro, perseguendo sempre l’obiettivo di presidiare in egual modo il fronte della prevenzione e quello della repressione.

Ecco, questa è la natura complessa di alcune delle materie di cui si occupa la polizia locale. Che, insieme ai suoi compiti altamente specializzati, continua però ad avere anche un fondamentale ruolo di prossimità. L’agente, che molti cittadini continuano a chiamare “vigile”, è infatti tuttora una presenza richiesta e rassicurante, sia che stazioni davanti a una scuola o nel bel mezzo di una piazza, sia che presìdi un incrocio o una grande manifestazione. Capisco che non è semplice essere investiti di questo duplice ruolo, che è tecnico e insieme richiede doti umane come la saggezza e l’empatia, per cui l’agente a volte deve guardare con un occhio all’ordine pubblico, mentre con l’altro vede drammi dell’emarginazione e della solitudine che necessitano di soluzioni ben diverse da denunce o sanzioni.

La verità è che le città sono profondamente cambiate e voi agenti siete tra quelli che prima hanno avvistato e poi vissuto direttamente le radicali trasformazioni urbane degli ultimi decenni. Anzi, di queste trasformazioni siete spesso i regolatori, i punti fermi, per i cittadini e anche per l’Amministrazione pubblica che non di rado ricorre a voi non solo per tradurre in atto questa o quella decisione, ma per concorrere a formarla, a sostanziarla con le ragioni della vostra autorevole esperienza.

Sappiamo che, in molte occasioni, vi è stato chiesto un impegno supplementare per garantire la sicurezza delle strade o degli eventi o di un quartiere della città. Il motivo è ben noto a tutti: in questi ultimi anni non c’è stata corrispondenza biunivoca tra i compiti, più numerosi e complessi, e il personale, che anzi è diminuito a causa dei pensionamenti (a breve premieremo alcuni agenti che si godono meritatamente questa nuova fase della vita). Per questo arriveranno presto nuovi rinforzi, che auspichiamo possano alleggerire la pressione sui settori più complicati da presidiare e portare nuove energie a un Corpo che, anche in futuro, dovrà essere all’altezza di una storia gloriosa iniziata ben 222 anni fa.

In chiusura, voglio ringraziarvi tutti non solo per il vostro impegno, non solo per la competenza, ma soprattutto per l’onere, di cui vi siete fatti carico entrando nel Corpo di polizia locale, di essere l’immagine più vicina e quotidiana dell’Amministrazione comunale. E questo sia che lavoriate in strada sia che siate alla centrale operativa o in ufficio. La nostra gratitudine va naturalmente anche al commissario di Governo e alle forze dell’ordine, che hanno sempre garantito la massima collaborazione e che non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno nella tutela di quel bene pubblico fondamentale rappresentato dalla sicurezza urbana.

Buona festa e buon lavoro a tutti

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Il discorso del Comandante Luca Sattin

Buongiorno a tutti

Innanzitutto un ringraziamento a tutti voi che con la vostra presenza rendete omaggio al nostro corpo di polizia locale. Nella ricorrenza del 222° anniversario della fondazione del Corpo, ho l’onore di rappresentare questa compagine di donne e uomini in divisa che ha una storia bicentenaria. Festeggiare la fondazione del corpo, è come festeggiare un compleanno ed e giusto che sia  un momento di festa, ma c’è anche un bilancio da fare di quello che è stato fatto e di quello che si vorrebbe fare per essere sempre più al servizio della città.

Ma non si può parlare della Polizia Locale senza parlare della città di Trento. Una città che nell’ultimo decennio ha visto una crescita progressiva della popolazione arrivando agli attuali 117.447 abitanti, e di un’università che si è progressivamente ampliata arrivando a oltre 16.000 studenti iscritti. Non di secondaria importanza è anche il ricco calendario di eventi culturali e sportivi che impiegano la città quasi tutto l’anno con un afflusso consistente di turismo. Trento come tante altre città capoluogo di provincia, sta diventando sempre più una città che attraente per chi cerca opportunità di vita e di lavoro. Ciò implica che il tessuto sociale si conformi progressivamente alle dinamiche sociali tipiche della città di queste dimensioni, dove la marginalità produce anche fenomeni di mirco criminalità in certe zone della città. Inoltre altro aspetto importante è la mobilità cittadina, nel senso che la città è oggetto quotidiano di continui spostamenti da parte dei pendolari che lavorano a Trento e che abitano fuori città, con un conseguente traffico che nelle ore di punta si fa è particolarmente intenso. In questo quadrio si inserisce il meta progetto  che vedrà la realizzazione del passante ferroviario e l’interramento della ferrovia che passa in città, con i lavori pubblici che stanno iniziando ora e che proseguiranno per almeno tre anni.

Tutto ciò rappresenta una sfida anche per la polizia locale, che sarà chiamata a governare questi fenomeni con una presenza costante ed efficace nel territorio. Concentrandoci nell’analisi dell’attività svolta nel 2022 un primo dato che rileva è quello delle chiamate telefoniche pervenute presso la nostra centrale operativa che sono state 70.500, che facendo una media annuale sono circa 190 al giorno. Una dato questo che fa capire come la nostra centrale sia un riferimento per i cittadino non solo per le chiamate di emergenza, ma anche per avere informazioni sopratutto per la gestione della viabilità cittadina.

L’attività della gestione associata, pur in una situazione di carenza di personale, è stata garantita ai tre comune associati di Aldeno, Cimone e Garniga, con 166 servizi svolti davanti alle scuole e 113 controlli richiesti dai cittadini direttamente alla nostra centrale operativa.

Il controllo del territorio è stato il servizio che ha visto il nostro impegno quotidiano, in particolare nei servizi di viabilità, di pattugliamento delle zone a rischio, di controlli controlli della velocità tramite dispositivi elettronici, ecc. Gli incidenti stradali rilevati sono stati in totale 689 di cui due mortali. Purtroppo il trend degli incidenti mortali rimane costante con due vite perse ogni anno. La violazione più contestata negli incidenti stradali è la velocità pericolosa che si aggiunge alla distrazione alla guida. La strada con più incidenti è come sempre via Del Brennero con 86 sinistri e al secondo posto la statale 12 con 74 sinistri. Questi dati ci devono interrogare sul fatto che la strada, pur non essendo precipita come un pericolo, resta ancora il luogo dove si rischia l’incolumità personale e talvolta anche la vita.

E ciò ci sprona ad intensificare il nostro impegno per una sempre maggiore presenza e controllo del rispetto delle norme del codice della strada, accompagnato anche da un’azione educativa svolta con impegno e sacrificio dai nostri colleghi nella scuole cittadine di ogni ordine e grado. L’attività di  polizia giudiziaria, collegata in buona parte ai servizi di sicurezza urbana è stata intensa, con 15 persone arrestate, 572 notizie di reato inviate alla Procura della Repubblica. La sicurezza urbana è un ambito dove siamo chiamati ad agire, sia perché è un compito istituzionale attribuito al Sindaco, sia perché il fenomeno del degrado è sempre più sentito dalla cittadinanza come un fattore di insicurezza. Sicuramente secondo le statistiche a livello nazionale Trento è una città che potremmo definire tranquilla, tuttavia l’arrivo di fasce di popolazioni senza mezzi di sostentamento spinge una fetta di queste personale verso attività illecite molto fruttuose come lo spaccio della droga, con tutto il corollario di fenomeni connessi come l’accattonaggio molesto, risse, furti ecc.

Noi ci siamo e per contrastare questo fenomeno il 2022 ha visto la costituzione di 2 unità cinofile già operative che in sinergia con le altre forze dell’ordine stanno svolgendo un servizio efficace nel territorio. L’attività di controllo del territorio si estende anche al controllo dell’attività edilizia con 125 abusi accertati e comunicati all’A.G., e controlli per la tutela dell’ambiente con 465 interventi per abbandono di rifiuti e relative sanzioni.

Trento ha un centro storico bellissimo che vive anche grazie alle innumerevoli attività commerciali e ricettive presenti. Tali attività vanno perciò regolamentate affinché lo spazio pubblico possa essere liberamente fruito dai cittadini e i consumatori adeguatamente tutelati. A tal fine sono stati svolti numerosi controlli d’iniziativa su pubblici esercizi ambulanti ecc, e accertate e contestate numerose violazioni. Il 2022 è stato l’anno di applicazione del nuovo regolamento per la convivenza post covid, tanto che a seguito delle violazioni accertate sono stati tolti 239 punti agli esercenti trasgressori, con la sospensione dell’attività ad un locale per 30 giorni. Come polizia locale siano stati impegnati anche nell’accertamento delle residenze più di 7000 e nelle notifiche di 294 atti giudiziari.

Il nostro servizio tra i vari compiti ha anche quello del rilascio delle occupazioni di suolo pubblico e di gestione dell’accesso alla ztl, nel 2022 sono state rilasciate quasi 900 concessioni e rilasciate  più di 10.000 autorizzazioni per l’accesso alla ztl. I nostri agenti sciatori nelle piste del Bondone nella stagione appena conclusa, hanno rilevato ben 376 sinistri soccorrendo altrettante persone con 10 interventi di elisoccorso.

L’anno scorso è stato l’anno del grande evento, non prossimo non ricordare il concerto di Vasco Rossi, primo ed unico evento musicale di tali dimensioni avvento a Trento. In tale contesto l’impegno del corpo è stato totale, ore e ore svolte per predisporre i servizi e tre giorni intensi di servizi viabilistici per garantire alla città una circolazione il più possibile regolare. Colgo l’occasione per un ringraziamento a tutti i colleghi che si sono impegnati e prodigati per questo evento dai funzionari agli agenti.

La nostra specialità del controllo dell’autotrasporto è stata intensa e puntuale con 187 autocarri controllati e 502 sanzioni contestate. Il 2022 ha visto anche l’installazione di 13 dispositivi di rilevazione del semaforo rosso in via Brennero e Alto Adige e tre dispositivi di rilevazione della velocità in tale via e uno all’uscita della galleria id Martigano. L’auspicio è che la presenza di tale dispositivi prevenga attraverso la deterrenza i comportamenti che possano causare incidenti.

Tutte le attività che ho cercato di elencare sommariamente, sono state garantite con un organico di 126 unità. Nel corso del 2022 vi è stato altresì un ampliamento della copertura del servizio con un h. 24 che parte dal venerdì fino alla domenica, e con un servizio 7.00 – 1.00 gli altri giorni. A fonte di ciò l’Amministrazione come promesso ha bandito un concorso per nuovi agenti che è tutt’ora in corso e che porterà entro la fine dell’anno a riportare il nostro personale ad un organico che garantisca un servizio efficiente ed efficace.

E’ in corso in questo giorni una trattativa sindacale per la rivisitazione della modalità di turnazione al fine di garantire una distribuzione equa dei carichi di lavoro, che si sono fatti oggettivamente più pressanti, tra tutto il personale. Colgo l’occasione per ringraziare le parti sindacali del contributo che danno con la loro opera dialettica che stimola questa dirigenza a porre l’attenzione sulla vivibilità dell’ambiente di lavoro.

A conclusione di questa prolusione, mi permetto di dare una mia personale prospettiva di come vedo il futuro di questo copro: immagino un servizio h. 24 per 365 giorni l’anno, un contingente di personale per ogni turno di servizi adeguato per rispondere a tutte le richieste di intervento che arrivano alla nostra centrale, agenti di prossimità in servizio ogni giorno nel loro quartiere in grado di intercettare con competenza e professionalità le problematiche della sicurezza del territorio e dei cittadini, una centrale operativa interconnessa e digitalizzata in grado di rispondere prontamente h. 24 alle richieste dei cittadini. Questa è la mia personale visione della polizia locale di Trento, non so se tali obiettivi sono prontamente raggiungibili nel breve termine, ma sono convito che la strada da perseguire sia questa e che per raggiungere dei risultati bisognerà investire tanto sia sulle tecnologie sopratutto informatiche e sulla formazione e riqualificazione del personale. Compito non facile, ma penso che la città di Trento a mio avviso è questo che si aspetta da noi.

Viva il Corpo di Polizia Locale di Trento

 

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Festa della Polizia locale, l’elenco dei premiati

 

Nel corso della festa per il 222° anniversario della fondazione del corpo di Polizia locale sono stati premiati con la consegna degli attestati di merito coloro che si sono distinti lo scorso anno in azioni di servizio.

Vediamoli nel dettaglio:

il sovrintendente capo Ivan Stenico: elogio concesso dal Comandante del Corpo con la seguente motivazione: distaccato presso il Centro Intercettazioni e Tecnologie della Procura della Repubblica di Trento, ufficio interforze delegato alla gestione degli aspetti connessi all’attività progettuale della Commissione Europea, nonché il coordinamento delle comunicazioni tra partner di varie nazioni europee, il Sovrintendente Capo, nel periodo luglio 2021 –  marzo 2022, si è impegnato con diligenza e disponibilità nell’adempiere i compiti a Lui assegnati. Grazie al suo impegno e con grande capacità professionale ha permesso di raggiungere gli obiettivi fissati dalla Commissione Europea. Ha dimostrato volontà di apprendimento, capacità organizzative, conoscenze professionali distinguendosi per diligenza e riservatezza non comuni.”

l’assistente-capo Marco Eccher, il commissario Mirko Bortolameotti: elogio concesso dal Comandante con la seguente motivazione: “In servizio nella giornata di venerdì 17 giugno 2022 intervenivano in via Malta dove una coppia di anziani, non era in grado di localizzare la propria autovettura. Le due persone, dopo aver perlustrato per alcune ore, la zona dove ricordavano di aver parcheggiato, hanno richiesto l’ausilio ed il supporto per la ricerca a personale della Polizia Locale. I due operatori giunti sul posto, prontamente con solerzia e  professionalità, si mettevano alla ricerca del mezzo e grazie ad un’intuizione, l’area delle ricerche veniva estesa, individuando il veicolo parcheggiato in una zona poco distante. Nella circostanza gli operatori dimostravano professionalità, intuito e spiccato spirito di osservazione, nonché umanità e premura nei confronti della coppia, già provata dall’evento.”

il vice-sovrintendente Lorenzo Dalla Pellegrina, il vice-sovrintendente Alessandro

Zampedri: elogio concesso dal Comandante del Corpo con la seguente motivazione:“In servizio nella giornata di sabato 23 luglio 2022 di pattuglia automontata gli agenti provvedevano al controllo del territorio di piazza Leonardo da Vinci, piazza della Portela e di Piazza Santa Maria Maggiore. Venivano attenzionate anche zone limitrofe al fine di prevenire e verificare che non si ponessero in essere comportamenti offensivi del decoro cittadino oltre alla prevenzione di attività illecite quali lo spaccio ed i furti. Venivano controllati altresì autobus di nazionalità straniera non comunitaria, per la verifica e la regolarità dei documenti di circolazione e di guida nonché dei passeggeri extracomunitari trasportati, provvedendo alle sanzioni di  norme del Codice della Strada. Nella circostanza gli operatori dimostravano spirito di iniziativa e capacità professionali.”

l’assistente-capo Stefano Simonini, il sovrintendente Roberto Bridi, il sovrintendente Nicoletta Conci, il sovrintendente Fabio Tomasi: elogio concesso dal Comandante con la seguente motivazione: “In occasione dei grandi eventi che si sono svolti nel corso del 2022, il concerto di Vasco Rossi ed i Campionati Mondiali di Ciclismo per  Amatori, in qualità di operatori  della Centrale Radio, hanno garantito un servizio di comunicazione ed informazione in via continuativa rapportandosi con le centrali operative delle altre Forze di Polizia, interagendo sul piano del coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile Provinciale,  il Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco ed il Servizio 118 Trentino Emergenza,  assicurando nel contempo in maniera professionale  un’attività  di informazione completa ed esaustiva alla cittadinanza. Nelle circostanze il personale ha dimostrato spiccate doti di collaborazione, capacità  professionali,  preparazione e prontezza di decisione nel proporre soluzioni alle dinamiche emergenziali correlate agli eventi”.

l’agente Michele Binotto: encomio scritto concesso dal sindaco con la seguente motivazione: “In servizio nella giornata di venerdì 26 luglio 2022 in piazza Venezia, l’agente fermava un autoveicolo di nazionalità Ucraina per un normale controllo di Polizia stradale. Il conducente non era in grado di fornire nessun documento di identificazione e di guida, perché dimenticati in albergo. Il passeggero che lo accompagnava si è reso spontaneamente disponibile per riprendere i documenti e consegnarli per i controlli del caso. Da un’attenta analisi dei soli documenti identificativi, in quanto la patente non era stata trovata, si evinceva essere un cittadino comunitario di nazionalità Slovena. Pur essendo del tutto simili agli originali, emergevano dei dubbi sull’autenticità degli stessi; veniva quindi richiesto, tramite il Centro Cooperazione Internazionale della Polizia competente per la Slovenia, di procedere alla verifica per comprovare la veridicità del passaporto e della carta di identificazione. Si appurava pertanto che i documenti appartenevano a persone diverse e che la persona era del tutto sconosciuta nelle Banche Dati Slovene. Alla locale Questura si provvedeva al riscontro del fotosegnalamento e al sequestro dei documenti; la persona veniva dichiarata in arresto e tenuta in custodia presso la camera di sicurezza in attesa dell’udienza per direttissima. Nella circostanza l’operatore dimostrava professionalità, intuito e spiccato spirito di osservazione”.

Infine il comandante ha consegnato il “caschetto d’oro” ai seguenti agenti andati in pensione: Marco Marchio (in Polizia locale dal 1996 al 2022), Silvano Savinelli (dal 2005 al 2022), Angelo Riccadonna (dal 1984 al 2022), Claudio Vanzo (dal 1992 al 2022) , Giorgio Maurizio (dal 1990 al 2022), Ferruccio Marighetti (dal 1997 al 2023), Stefano Pizzocaro (dal 1997 al 2022).

 

 

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