“Colf” infedele ruba gioielli e altri valori per oltre 250.000 euro.Bloccata all’aeroporto di Milano “Malpensa”.
Era stata accolta in casa come un membro della famiglia e trattata come tale, ma dopo quattro anni di servizio prestato come “colf”, la cupidigia ha prevalso su di lei. Una badante brasiliana, l’ultimo giorno di lavoro prestato presso una famiglia “bene” di Trento arraffa quanti più gioielli e altri beni di valore le è possibile e lascia la casa notte tempo.
La padrona di casa, di primo mattino, cerca il bracciale l’oro che era solita indossare e si accorge della sparizione del gioiello. Il dubbio del furto porta l’ignara vittima a ispezionare anche i nascondigli ove aveva riposto il resto dei preziosi e subito la doccia fredda: le erano stati rubati gioielli, orologi e valori per oltre 250.000 euro.
Da qui la richiesta di aiuto alle ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trento che si sono recati presso l’abitazione della malcapitata famiglia, ove è stata subito esclusa la possibilità di un’intrusione dall’esterno, bensì è stato avvalorato il sospetto della vittima che a commettere il furto fosse stata la vecchia collaboratrice domestica. C’era inoltre stato anche uno scambio di messaggi via “Whatsapp”, tra la vittima e la ladra con i quali quest’ultima, respingendo le accuse della padrona di casa, la rassicurava dicendo che si sarebbe presentata a casa sua verso le 14:00 per dimostrare la sua innocenza. Ai militari intervenuti sul posto è apparso chiaro che quei messaggi erano solo di un mero stratagemma adottato dalla ladra per guadagnare tempo. Da qui la decisione di estendere le ricerche della “colf” a livello nazionale.
La tempestività della segnalazione è stata premiante, infatti la responsabile del furto veniva bloccata, dopo circa mezz’ora dalla ricezione della denuncia, dagli agenti della “Polaria” dell’aeroporto di Milano Malpensa, biglietto alla mano, pronta a “prendere il volo” delle ore 13:00 per il Brasile. Con sé tre valigie al cui interno sono stati rinvenuti i gioielli sottratti.
La colf è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato e alla vittima venivano restituiti i suoi averi.