(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///
Nursing up ottiene la variazione di bilancio: i fondi già stanziati ora potranno essere utilizzati per migliorare le attuali indennità specifiche sanitarie e non solo per l’ordinamento professionale. In questi giorni abbiamo avuto una intensa interlocuzione politica, i due protocolli d’intesa con la Giunta da noi firmati per il rinnovo contrattuale 2022/2024 avevano reso disponibili, oltre ai fondi per l’aumento tabellare, circa 7,7 milioni di euro per riformare l’ordinamento professionale e lo stipendio accessorio. La legge di bilancio aveva poi vincolato i fondi esclusivamente alla riforma dell’ordinamento professionale. Ora, grazie alla nostra richiesta, i fondi stanziati nel bilancio provinciale originariamente esclusivamente per la riforma degli ordinamenti professionali, potranno essere utilizzati anche per il finanziamento del trattamento economico accessorio. Lo ha previsto un emendamento alla legge di variazione di bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento proposto dall’assessore provinciale alle politiche sociali e alla salute, Mario Tonina.
E’ stato fatto un passo in avanti importante, ringraziamo l’assessore Tonina ed i capigruppo dei vari gruppi consigliari, per la disponibilità dimostrata,
chiediamo però un’ulteriore assunzione di responsabilità da parte di tutte le forze politiche e l’inizio di una reale presa di coscienza delle enormi
difficoltà dei nostri comparti socio-sanitari, finalizzata ad adottare nuovi strumenti per trattenere e nel contempo attrarre in Apss e Apsp nuovi
professionisti da fuori provincia. A nostro avviso un’ulteriore occasione sarà rappresentata dall’assestamento di bilancio provinciale, che dovrà individuare nuove risorse economiche per valorizzare i nostri professionisti e procedere alla riforma dell’ordinamento professionale, cosa
imprescindibile e non rinviabile.
*
Cesare Hoffer
Coordinatore provinciale Nursing up Trento