(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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La Famiglia Cooperativa di Königsberg rientra in SAIT Coop. Nel corso dell’Assemblea annuale dei Soci verranno illustrate nel dettaglio le motivazioni alla base della decisione assunta all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione.
Il Consiglio di Amministrazione della Famiglia Cooperativa di Königsberg ha deliberato, all’unanimità, il rientro nella compagine sociale di SAIT Coop (Consorzio delle Cooperative di Consumo Trentine), al quale la Famiglia Cooperativa aveva aderito fin dalla sua costituzione, nel 1897, al 2020. La decisione è stata assunta per rispondere alle molte sfide che l’azienda dovrà affrontare nel prossimo futuro, valutandone attentamente l’opportunità.
Come noto, l’anno scorso, a seguito delle dimissioni del Presidente Paolo Ghezzer e del Vicepresidente Marco Pilzer, il CdA ha cooptato Franco Cappelletti, quale Consigliere, e Chiara de Vescovi, in qualità di Presidente, con Mario Chistè nel ruolo di Vicepresidente.
“In questi mesi il CdA ha lavorato intensamente, in un clima costruttivo e di grande coesione, nonostante lo spessore degli impegni che avevamo di fronte, fondamentali per il destino della nostra Famiglia Cooperativa”, ha dichiarato la Presidente Chiara de Vescovi. “La strategia perseguita si è focalizzata sulle iniziative più urgenti da assumere per riequilibrare i risultati economici dell’azienda e scongiurare l’impossibilità di perseguirne la missione all’interno del movimento cooperativo. Al contempo abbiamo individuato gli obiettivi di medio termine, idonei a rilanciare il ruolo di un’azienda che fa parte del nostro essere comunità e che, a favore di questa, svolge un servizio determinante per la qualità della comune convivenza”.
“La decisione di rientrare in SAIT Coop – prosegue de Vescovi – è orientata a perseguire e consolidare l’equilibrio economico dell’azienda, nonché a valorizzarne la vocazione sociale. In merito a quest’ultimo punto, la preferenza per il sistema della Cooperazione fra Consumatori, alla quale appartiene la nostra Famiglia Cooperativa, così come SAIT, rappresenta l’alveo naturale in cui dare sostanza alla nostra missione cooperativa”.
La concreta attuazione di questa decisione è prevista nei prossimi mesi. Tra fine giugno e inizio luglio, l’Assemblea annuale dei Soci sarà chiamata ad approvare il bilancio 2023 e, in quell’occasione, verranno illustrate nel dettaglio le motivazioni alla base della richiesta di rientro in SAIT Coop.
“Desideriamo ringraziare DAO – conclude de Vescovi – per questi tre anni di collaborazione, in una fase complicata della nostra storia, contraddistinta dall’uscita dalla fase pandemica e dal forte aumento dei costi e dell’energia oltre per la correttezza di rapporti che ci ha riservato anche in questa delicata fase”.