La stazione appaltante RFI-ITALFERR ha già provveduto alla pubblicizzazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica del lotto 3A della linea Fortezza Verona. Tale progetto prevede la realizzazione della circonvallazione ferroviaria in sinistra Adige.
IL Comitato Mobilità sostenibile Trentino (CMST) nutre forti preoccupazioni per le criticità derivanti dalla compromissione delle 222 sorgenti esistenti in tale territorio, per l’abbattimento di numerosi immobili. Anche il fatto che il progetto taglia in due la zona nord della città di Trento con un “ulteriore trincerone” inopportuno e anacronistico che si aggiunge al caos esistente, è fonte di perplessità.
Inoltre si nutrono forti dubbi sulla possibilità di vedere realizzare le opere entro il 2026. Allora perché non elaborare un documento delle alternative così come previsto dall’art.84 del nuovo Regolamento del Codice degli Appalti?
In tale documento potrebbero essere esaminati i tracciati in destra Adige o l’interramento totale, valutandone meglio i costi e benefici.
Perché tutta questa fretta a decidere? Perché non richiedere, sin d’ora una proroga di almeno 2 anni alla Comunità Europea del termine di realizzazione delle opere?
Il CMST, esprimendo piena solidarietà alla Rete dei Cittadini, intende avviare iniziative e collaborare per la ricerca della miglior soluzione per la realizzazione del lotto 3A.
*
Comitato Mobilità sostenibile Trentino (CMST)
I portavoce del CMST Alessio Bazzani e Pina Lopardo