News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CONSIGLIO PAT * MINACCE A PRESIDENTE FUGATTI: KASWALDER, « NON SI PUÒ TOLLERARE UNA VIOLENZA DI QUESTO TIPO »

Scritto da
11.12 - mercoledì 28 giugno 2023

Ancora assurde minacce di morte all’indirizzo del presidente della Provincia Autonoma, Maurizio Fugatti. È stato Claudio Cia poco fa – in apertura di lavori del Consiglio provinciale di Trento. Il fatto è semplice e disarmante: la frase “Uccidi Fugatti – No Tav” e poi la stella a cinque punte sono apparse su strisce pedonali a Povo. Il consigliere Cia ha voluto esprimere davanti ai colleghi la piena solidarietà al presidente. “Viene minacciata l’istituzione provinciale stessa con queste scritte – ha affermato – e in fondo sono minacciati i trentini: pare che in Trentino non ci sia più la possibilità di amministrare la propria terra o avere un pensiero autonomo”.

Il presidente Walter Kaswalder si è immediatamente associato a nome dell’intera assemblea legislativa e dopo di lui anche Roberto Paccher ha espresso solidarietà a Fugatti, affermando che non si può tollerare una violenza di questo tipo, atto ignobile e gravissimo. Il consigliere leghista si è augurato che la condanna ferma sia unanime da parte di tutte le forze politiche che siedono in Consiglio. Mara Dalzocchio ha giudicato che è ora di intervenire drasticamente di fronte a minacce come queste.

La solidarietà è prontamente arrivata anche dai banchi di minoranza: Luca Zeni ha chiarito che lo si è sempre fatto e non serve che il consigliere Paccher lo auspichi. Vicinanza a Fugatti anche da Pietro De Godenz , con l’auspicio che gli autori della violenza vengano individuati e denunciati. Luca Guglielmi ha detto che veder ricomparire il simbolo delle brigate rosse preoccupa molto. Altre parole di solidarietà sono seguite da Alessio Manica , poi Alessandro Olivi ha osservato che scrivere di notte quando nessuno vede è un atto vile. Vanessa Masè ha invitato la comunità a non sottovalutare fatti come questi. Alex Marini ha ricordato la relazione prodotta dal Forum per la pace all’inizio del 2022 sul linguaggio d’odio e la sua attività volta alla resa pubblica di essa.

Non si dovrebbe agire – ha aggiunto – solo a fronte di atti intimidatori nei confronti della politica, ma nei confronti di tutti gli attori sociali vittime di atti intimidatori e violenza. Ugo Rossi ha raccontato di sapere cosa significa essere oggetto di minacce, dileggio e critica. La riflessione da fare è: attenzione a non fare il gioco di chi vuole arrivare alla notorietà. attenzione a non scordare che ad agire sono persone d’intelligenza molto limitata e che è bene indagare approfonditamente e con poca visibilità mediatica. Solidarietà infine è stata espressa dall’assessore Achille Spinelli.

 

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.