“È con grande soddisfazione che comunico l’avvenuta approvazione, quest’oggi in Consiglio provinciale – e all’unanimità –, della Proposta di mozione n. 258, con cui si impegna la Giunta provinciale «a promuovere l’installazione, presso il Museo delle scienze di Trento del Muse di dispositivi – pannelli espositivi, percorsi, supporti per le indicazioni, targhe e tasti di ascensore – muniti di indicazioni in carattere Braille, all’insegna di una inclusività dell’offerta culturale trentina in favore dell’utenza non vedente». Non solo.
Il documento in parola impegna l’Amministrazione provinciale anche a «sostenere, sempre presso il Muse – e in un’ottica di inclusione – l’allestimento di pannelli con font Easyreading o comunque l’individuazione di soluzioni che potrebbero essere utili a quanti, tra i visitatori della struttura museale, sono affetti da dislessia, e facendo lo stesso con la Comunicazione aumentativa e alternativa per i visitatori affetti da autismo». Quello oggetto di approvazione non è insomma un documento né approssimativo né con impegni puramente ideali.
Al contrario, la Proposta di mozione era stata predisposta dalla sottoscritta a seguito di un percorso articolato ed attento, fatto sia di incontri con associazioni e famiglie attive sulla frontiera dell’autismo, sia di sopralluoghi che effettuati al Muse come Presidente della Quinta commissione. Quella oggi approvata in Consiglio provinciale era insomma la sintesi di esigenze concrete e riscontrate direttamente, raccolte in un documento che sono certa che gioverà molto non solo i visitatori affetti da cecità, ipovedenti, affetti da autismo e dislessia, ma allo stesso Muse.
Pur essendo infatti una realtà di eccellenza a livello nazionale in materia di scienze, è importante che il Muse – salendo di un ulteriore gradino – possa raggiungere il medesimo primato in tema di inclusività. La Proposta di mozione va infatti in tale direzione e trovo estremamente positivo anche che sia stato approvato, come dicevo, all’unanimità, a conferma che, quando di mezzo vi sono valori come l’accoglienza e l’inclusione appunto, c’è la possibilità per le forze politiche di lavorare insieme. Il Trentino del cambiamento ritengo sia anche, anzi soprattutto questo”
È quanto affermato in una nota dal Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino Alessia Ambrosi.