Meglio restare falliti che andare a braccetto con chi fino a ieri ci dava dei mafiosi e dei corrotti e che oggi ci offre la grande possibilità di un riscatto, un’apertura strumentale e per giunta stagliata nei toni, che rispediamo al mittente “, lo dice in una nota il neo deputato dem Carmelo Miceli.
“Di fronte alla prospettiva di una politica fondata sull’assistenzialismo e sull’abolizione dei vaccini, rispondiamo ‘no grazie’ alle pretestuose argomentazioni dei Cinquestelle: da noi nessuna voglia di riscatto.
Quelli che chiamano fallimenti sono stati la base delle nostre azioni riformiste, idee e valori che rivendichiamo, del tutto inconciliabili con quelli del M5S.
Piuttosto la smettano di usare il Pd per il braccio di ferro con Salvini: siano responsabili e facciano il governo. I cittadini che li hanno votati aspettano che le promesse fatte durante la campagna elettorale si traducano in realtà”, conclude il parlamentare del Pd.