Approvata la relazione semestrale al 31/12/2017
A 18 mesi dall’avvio del Piano Strategico il Gruppo Mediobanca conferma la validità del percorso intrapreso mostrando elevata capacità di crescita, qualità e sostenibilità dei risultati.
Il primo semestre dell’esercizio 2017/2018 chiude con il record di ricavi, utile operativo ed utile netto Ricavi +9% a €1.170m, con margine di interesse +6% e commissioni +23%.
Risultato operativo[1] +23% a €523m
Utile netto +14% a €476m
ROTE in crescita all’11%
In crescita masse gestite (AUM/AUA +€1,5bn in 6 mesi)
ed impieghi (retail +11% a €22mld, impieghi CIB +1% a €15mld)
Mediobanca tra le migliori banche europee per qualità del
credito, basso profilo di rischio, solidità patrimoniale
SREP: CET1 min confermato al 7,6%
Texas ratio al 13% – Attività deteriorate lorde su impieghi al 4,8%
CET1 al 14,3% pro-forma [2]
Nessun impatto materiale dall’introduzione delle nuove disposizioni regolamentari (NPL addendum, IFRS9, Basilea IV, EBA guidelines)
Nessun impatto materiale dall’introduzione delle nuove
disposizioni regolamentari (NPL addendum, IFRS9, Basilea IV, EBA guidelines)
Ottenuta la validazione dei modelli AIRB sul segmento corporate
Minori attivi ponderati per €5mld, con benefici sostenibili nel tempo
Payout ratio rivisto al ralzo al 40-50% (dal 40%)
Tutte le divisioni in positivo sviluppo, ROAC in crescita
Consumer: maggior contributore del gruppo, utile netto +30% a €160m – ROAC 30%
WM in accelerazione, ora al 25% dei ricavi consolidati [3] – ROAC 12%
CIB: minor consumo di capitale, crescente peso dello Specialty Finance – ROAC 13%
PI: proseguono le cessioni di partecipazioni – ROAC 13%
HF: ottimizzazione della liquidità (LCR in calo a ~190%), perdite ridotte del 43%
([1]) Utile operativo al netto delle rettifiche su crediti
([2]) Pro-forma con impatto AIRB. La validazione del modello AIRB sul segmento corporate è efficace dal 31 Marzo 2018
([3]) Includendo il contributo pro-forma di RAM AI