Nuovi disagi all’Itea di Tione, Agire per il Trentino: “Disabili discriminati, tutto questo è inaccettabile.” Dopo l’ultimo sopralluogo si sperava che non ci fosse altro malessere all’interno delle case di Itea di Tione di Trento, presso la località Polin; nonostante le azioni di quel tempo abbiano portato alcuni problemi alla risoluzione, oggi sono giunte nuove denunce per disagi ancora più gravi ed assolutamente intollerabili.
Stando a quanto è stato documentato, tale zona locale non rende proprio la vita facile alle persone diversamente abili ed ai genitori con figli piccoli e con passeggini: in primo luogo il sottopassaggio (non in ottimo stato) che dalle Itea di Polin conduce al centro di Tione è provvisto di un montascale che però non risulta funzionante; in secondo luogo giungere all’edificio di tale Itea è a dir poco complicato per queste persone visto che l’unica via nella parte laterale destra risulta essere piena di cunette (dovute alla mancata manutenzione) e fortemente in pendenza nell’ultima parte, fattore destinato a peggiorare con le prossime nevicate e gelate; da ultimo, e ancora più grave, sempre nell’edificio l’ascensore è come si potrebbe dire letteralmente una “scatola di sardine”: si è a conoscenza del fatto che, per poter arrivare al proprio appartamento, delle famiglie numerose devono fare due viaggi (magari dopo aver fatto la spesa) per la capienza irrisoria di tale ascensore e sembrerebbe anche che delle persone disabili sono costrette a farsi aiutare dai famigliari dal momento che delle sedie a rotelle speciali, infatti, non riescono a passare in quest’ascensore.
È già moralmente inaccettabile che delle persone disabili vivano in tutt’altri piani che non siano quelli terreni, ma è ancora più ingiusto che si debba fare ogni giorno questo giro dell’oca per poi esser costretti ad usare un ascensore scadente, con l’indispensabile aiuto dei propri famigliari e con gravi rischi per la salute di queste persone diversamente abili.
Si spera che l’Itea provveda immediatamente prendendo in mano questa situazione fortemente disagiata.
*
Tanya Marino
Vice coordinatrice territoriale di Agire per il Trentino – Valli Giudicarie