Procedimento di Variante al Pup per la Valdastico a Rovereto Sud (Tn). Si rischia l’ennesimo pasticcio giuridico e l’ennesimo schiaffo alla credibilità dell’autonomia speciale.
Il procedimento (nell’àmbito del quale oggi si è tenuta la seduta di valutazione del documento preliminare da parte del Consiglio provinciale) si basa su una delibera di Giunta del 2020, nella quale si cita come parte integrante della stessa un atto aggiuntivo (al documento iniziale del 2016 dove si era convenuto per ipotesi con uscita a tn sud) che in realtà non si è mai perfezionato perché non c’è la firma dello Stato (nel frattempo è anche cambiato il governo e il ministro).
Si rischia così di esporre il procedimento di variante a illegittimità. Sarebbe l’ennesima figuraccia per il Trentino. Ho voluto farlo presente ora perché la Provincia autonoma di Trento possa procedere ad acquisire la firma del Ministro e fugare ogni dubbio.
Questo a prescindere dal mio giustizi negativo rispetto all’ipotesi di un autostrada con uscita a Rovereto sud inutile e assurda dal punto di vista trasportistico.
Molto meglio sarebbe stato impiagare questo 4 anni di legislatura per approfondire e migliorare quanto deciso nel 2016 e poi attuato da Serenissima con progetto preliminare depositato in Provincia a fine legislatura scorsa (ricordo strada e non autostrada con uscita a Trento sud e possibilità di salvare l’intera Valsugana).
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Ugo Rossi