(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Nella serata del 19 novembre, Militanti del Movimento Centopercentoanimalisti hanno affisso uno striscione alla stazione di Nichelino (Torino), per ricordare la manifestazione davanti al Tar di Trento: “GAIA NON DEVE MORIRE! 14-12-2023 TUTTI A TRENTO!”
In quella data si deciderà la sorte di Gaia condannata a morte dalla precedente giunta della provincia autonoma di Trento, di recente riconfermata sempre con Fugatti al vertice, tuttavia, questa volta sembra che la nuova formazione stia vacillando, dato che gli alleati sono stati traditi.
Poco ci importa se la coalizione di maggioranza della provincia autonoma di Trento litiga o sarà destinata a fallire prima di iniziare, a noi importa solo la sorte degli Orsi, vittime innocenti, colpevoli solo di vivere in casa loro: i boschi!
La speculazione del territorio Trentino ormai è sotto gli di tutti, nuovi alberghi, impianti di sci e altro ancora. Una terra bellissima (se non unica) rovinata anche d’immagine, da politici cinici e incompetenti.
Il problema che oltre alla natura, ne fanno le spese ogni giorno gli Animali, non solo gli Orsi. Tra bracconieri e cacciatori, le mattanze in Trentino sono quotidiane.
Poveri Animali, forse gli unici esseri che meritano di vivere in quella zona dove la natura è “violentata” ormai da troppo tempo.
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CENTOPERCENTOANIMALISTI
