Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni all’unanimità, nella riunione di oggi, ha diffidato la RAI a rispettare tutti i principi peculiari del Servizio pubblico in relazione a cinque episodi verificatisi nel 2019: imparzialità, indipendenza e autonomia.
La vicenda ha origine dalla delibera n. 69/20/CONS, adottata dal precedente Consiglio, riferita anche ad ulteriori episodi oltre a quelli originariamente contestati, che aveva comminato alla RAI una multa di 1.500.000,00. Successivamente è intervenuta una pronuncia del TAR del Lazio che, annullando tale delibera, ha imposto all’Agcom di riconsiderare solo i fatti oggetto dell’originaria contestazione.
Il commissario relatore, Antonello Giacomelli, ha dichiarato: “Abbiamo fatto ciò che la sentenza del TAR ci ha consentito di fare. L’atto di oggi – ha proseguito – è l’occasione per ribadire ai nuovi vertici RAI gli obblighi propri del Servizio pubblico radiotelevisivo”.