News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA

UPIPA * SETTIMA TAPPA IN PRIMIERO E TESINO: « ZONA DECENTRATA, PUNTARE SULLA SPECIALIZZAZIONE »

Scritto da
16.51 - sabato 23 marzo 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

///

Upipa in Primiero e Tesino. Zona decentrata: puntare sulla specializzazione. Settimo di 8 incontri che coinvolgeranno tutte le Apsp sul territorio trentino. Ha coinvolto Primiero e Tesino il settimo degli 8 incontri – uno per ogni ambito territoriale – che Upipa organizza per confrontarsi con gli enti soci. Gli altri territori sono Trento e Valle dei Laghi, Alto Garda e Ledro, Vallagarina, Valli di Non e Sole, Giudicarie e Rendena, Valsugana (già svolti); prossimo e ultimo incontro si terrà per Valli di Fiemme-Fassa e Piana Rotaliana.

Presso l’Apsp “San Giuseppe” di Primiero, oltre all’ente ospitante erano presenti i referenti dell’Apsp “Valle del Vanoi” di Canal San Bovo e del “Piccolo Spedale” di Pieve Tesino; fa parte di questo ambito territoriale anche l’Apsp “Suor Agnese” di Castello Tesino. C’erano inoltre Laura Flor (presidente Apsp Santa Maria di Cles, consigliera Upipa incaricata dei rapporti coi soci e della promozione della partecipazione associativa). Per Upipa, inoltre, la presidente Michela Chiogna (anche presidente dell’Apsp Civica di Trento) e il direttore Massimo Giordani. Daniela Scalet, presidente dell’Apsp San Giuseppe di Primiero, era presente anche in qualità di rappresentante di zona.

La zona del Primiero, Vanoi è Tesino deve fare i conti, anche a livello di servizi agli anziani, con una posizione geografica e una situazione logistica non facile da affrontare. Le distanze coi principali servizi provinciali sono piuttosto ampie e non è un caso se, per determinate risposte, i cittadini si rivolgono a Feltre anziché a Trento. La riunione di coordinamento delle Apsp della zona ha dunque puntato la propria attenzione proprio su questo elemento, ribadendo che i cittadini hanno diritto ad accedere a servizi professionali in maniera agevole. Il sistema delle Apsp è vocato per fornire tutta una serie di risposte e, per alcuni ambiti, si è già mosso in questa direzione. Coordinamento e specializzazione sono le strade più promettenti per procedere verso questo obiettivo.

Una delle proposte è di attivare funzioni innovative: dialisi notturna in Rsa, posti di nucleo demenze e di residenzialità palliativa, posti per le cure intermedie. Serve poi intervenire sulla regolazione dei posti privati, per far sì che contribuiscano a dare risposta all’attuale – e ben nota – pressione sulle graduatorie. Una riflessione ad ampio raggio va fatta con riferimento ai servizi forniti dai centri diurni.
Non è mancata la discussione – comune all’intero sistema delle Apsp del Trentino – sui temi del parametro mobile, della difficoltà di reperimento dei medici, della redistribuzione dei posti letto convenzionati, della formazione degli Oss, delle specializzazioni territoriali e dei nuclei demenze.

Il tema del rapporto coi privati è particolarmente sentito, sia per la vicinanza col Veneto dove la loro presenza è forte e diffusa, sia per la difficoltà di far quadrare i bilanci avendo una proporzione di posti a libero mercato significativa. Si è quindi ampiamente condivisa la necessità di trovare elementi di regolazione comune rispetto al rapporto coi privati: come avvenuto nel precedente incontro in Valsugana.
Grande interesse viene riservato alla tematica della specializzazione territoriale, che potrebbe favorire la presenza in loco di servizi attualmente mancanti. Inoltre, avendo sperimentato per primi Spazio Argento e avendo una buona collaborazione con la Comunità di Valle, le Apsp sono già riuscite a coordinarsi su progetti di specializzazione: nello specifico, l’Apsp “Valle del Vanoi” dovrebbe occuparsi delle attività a specializzazione sanitaria come la residenzialità palliativa, la dialisi notturna per le persone a domicilio e le cure intermedie; l’Apsp “San Giuseppe” di Primiero dovrebbe occuparsi delle attività a partire dal nucleo demenze, già realizzato in struttura e per il quale si è richiesto il riconoscimento del relativo parametro di personale.

Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.