Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Scuola Infanzia: riparte il confronto. Dall’Assessore alcuni #impegniimportanti. Si è tenuto oggi in Vice Presidenza – Assessorato istruzione, l’attesissimo incontro sulla Scuola dell’Infanzia ovvero sulle difficoltà che il personale tutto sta affrontando: difficoltà che meritano soluzione. L’Assessore per motivi di salute non era presente ma si è collegata a distanza, facendosi carico di aprire i lavori e di “mettere in fila” i temi sul tavolo che dovranno essere risolti / superati. In particolare: il tema delle ferie e dell’organizzazione delle attività durante il mese aggiuntivo di servizio; il tema del potenziamento del FoREG provinciale, il tema del rinnovo contrattuale per la parte giuridica da affrontare poi in APRaN.
In seconda battuta è intervenuta la delegazione del Dipartimento (Dirigente Generale dottoressa Mussino e Dirigente dottor Degasperi), che ha fornito una serie di dati utili, a partire dai numeri sulle iscrizioni al prossimo anno scolastico, ma anche al mese di luglio. Iscrizioni, queste ultime, sicuramente elevate, anche a fronte di nessun impegno richiesto a che le famiglie effettivamente dimostrino la necessità di copertura conciliativa. Tra le varie questioni aperte, il Dipartimento ha ricordato come ci sia aperto un contratto FoREG non firmato. UIL SCUOLA, rappresentata da Donatella Sembianti e Pietro Di Fiore, ha preso tempestivamente parola per ricordare che il FoREG 24-25 deve essere chiuso al più presto, altrimenti dovremmo pensare a condotte non rispettose delle normative: i fondi contrattuali vanno negoziati.
UIL Scuola ha ribadito la propria richiesta: maggiori risorse sulla flessibilità L’Assessore ha preso impegno al fine di reperire ulteriori fondi, sufficienti a chiudere il FoREG corrente. Sarà poi il tavolo APRaN a trovare una soluzione a regime. UIL Scuola ha ripreso parola riportando punto dopo punto quanto si è ascoltato dalle persone nelle diverse assemblee territoriali che abbiamo portato avanti e che stiamo facendo. In due mesi UIL Scuola ha coperto tutto il territorio provinciale. Dall’ascolto delle delegate e delle persone iscritte, nascono oggi le richieste che abbiamo avanzato alla dottoressa Gerosa. L’Assessore ha ricordato, poi, come siano cambiate le modalità di iscrizione al mese aggiuntivo; aggiungendo che questo è un percorso ora iniziato e che il prossimo anno vedrà la compartecipazione delle famiglie alle spese.
Ha, nel contempo, sottolineato come Lei stia lavorando al fine di tenere in servizio tutte le docenti con contratto a tempo determinato sino al 31 luglio. Questo, tra l’altro, faciliterebbe la possibilità di utilizzare delle giornate di ferie, anche durante l’undicesimo mese. È solo il caso di ricordare come questa sia richiesta sindacale fin dalla prima introduzione dello sforamento delle attività didattiche. Infine, l’Assessore ha preso impegno anche a verificare quali costi si andrebbero a generare se si abbassasse il numero di bambini per sezione. E quindi di mantenimento dell’organico. Al termine del proprio intervento UIL Scuola ha ricordato come accanto alle difficoltà contingenti legate a questo mese di servizio aggiuntivo imposto dalla Giunta Provinciale, vi siano soprattutto questioni strutturali legate a un contratto vecchio, scritto male e che separa la Scuola dell’Infanzia dall’altro comparto di Scuola: quella a carattere statale.
Per UIL Scuola è importante, quindi, rivedere l’intero contratto. Un unico contratto per tutto il personale della Scuola in Trentino, questa la nostra prima richiesta. Parità di trattamento: si pensi al fatto che nel nostro comparto manca un sistema stabile che attribuisca le progressioni orizzontali di carriera. Un tema che UIL Scuola, attenta al rispetto del principio della parità di trattamento, ha posto con forza all’intera Amministrazione provinciale. Di Fiore: “era il 30 aprile di un anno fa che il Dirigente Luca Comper, sentita la Dirigente Mussino, si impegnava ad attivare immediatamente un tavolo tecnico per definire il sistema, a regime, di attribuzione delle progressioni orizzontali. Stiamo ancora attendendo! Al termine dell’incontro UIL SCUOLA ha ripreso parola per chiedere all’Assessore e Vicepresidente un impegno formale, una sorta di “parola d’onore”: con le Organizzazioni sindacali sia ripresa, con cadenza mensile, quella modalità di confronto con la quale avevamo iniziato a lavorare lo scorso anno al fine di costruire un proficuo dialogo.