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QUESTURA DI BOLZANO * CONTROLLO TERRITORIO: « IN GIRO IN CITTÀ CON MANNAIA – MACHETE E COLTELLO, SORVEGLIANZA SPECIALE A PLURIPREGIUDICATO STRANIERO SOCIALMENTE PERICOLOSO »

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09.58 - venerdì 5 aprile 2024

Il Tribunale di Trento – Sezione Misure di Prevenzione ha emesso la Misura di Prevenzione Personale della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per la durata di 1 anno nei confronti di tale D. O., 26enne cittadino del Mali, ritenuta persona socialmente pericolosa.
La Sorveglianza Speciale era stata recentemente richiesta dal Questore di Bolzano in quanto lo straniero – che attualmente si trova ristretto presso la Casa Circondariale di Bolzano, in attesa di giudizio, in quanto arrestato il 25 agosto 2023 dalla Squadra Mobile della Questura in esecuzione di una Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Bolzano per i reati di minaccia aggravata, porto di armi od oggetti atti ad offendere e violazione del Foglio di Via Obbligatorio emesso in precedenza nei suoi confronti dal Questore – tra il 2022 ed il 2023 era stato fermato dalle Forze di Polizia e denunciato alla Autorità Giudiziaria per ben 20 volte in quanto accusato di fattispecie di reato a base violenta (rissa, resistenza a pubblico ufficiale), nonché in materia di sostanze stupefacenti ed altri reati offensivi della sicurezza e della tranquillità pubbliche (porto abusivo di armi, minaccia, rapina).

In più occasioni D. O. era stato sorpreso dalle Forze dell’Ordine mentre si aggirava per le vie cittadine con addosso un coltello da cucina lungo 32 cm, nonché di un machete e di una mannaia.
Nell’agosto del 2022, inoltre, allo stesso era stato emesso dal Questore di Bolzano un Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Bolzano per la durata di tre anni, ma tale Misura di Prevenzione era stata completamente disattesa dall’interessato, avendo l’uomo continuato a permanere nel territorio del Comune di Bolzano, rendendosi responsabile di ulteriori condotte di indubbio allarme sociale.

Per tutti questi motivi il Tribunale di Trento, in adesione alla richiesta del Questore di Bolzano, ritenuto attuale e concreto il rischio di reiterazione di condotte illecite e antisociali da parte del cittadino maliano e dunque pericoloso socialmente, ha disposto che lo stesso venga sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. per la durata di anni 1, che inizierà a decorrere dalla data della sua scarcerazione.

“Le Misure di Prevenzione rappresentano uno strumento assai efficace sul piano del contrasto alle varie forme di criminalità che affliggono una Comunità – ha messo in evidenza il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori –. Esse hanno lo scopo di evitare che un soggetto considerato «socialmente pericoloso» possa commettere dei reati. Si tratta, pertanto, di strumenti a carattere preventivo che possono essere emanati indipendentemente dalla commissione di un precedente specifico reato. Si considera socialmente pericoloso chi è abitualmente dedito a traffici delittuosi, chi vive, anche solo in parte, con i proventi di attività criminali e chi è dedito alla commissione di reati che offendono o mettono a rischio l’integrità fisica o morale di minori, la sanità, la sicurezza e la tranquillità pubblica”.

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