(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Circonvallazione tra bonifica impronta e informazioni mancanti. Durante la seduta del consiglio comunale del 28 marzo 2023 su mia sollecitazione, quando evidenziavo il possibile mancato rispetto dell’art. 242 ter del testo unico dell’ambiente laddove a seguito dell’opera potrebbe essere impedita la successiva bonifica del terreno sottostante, l’ing. Beschin di RFI rispondeva:
“…l’impostazione del progetto secondo l’art. 242 ter è un’impostazione che è stata verificata ed approvata dal Ministero quindi tutti i dettami previsti dall’art 242 ter sono seguiti ed è stato approvato che sono seguiti, poi da un punto di vista invece pratico l’interferenza dell’opera con i SIN va di fatto ad attuare la bonifica. Tutte le opere, quindi l’impronta definitiva delle opere sui SIN viene bonificata con lo scavo del materiale e il conferimento a discarica fino alla quota di falda”
Oggi sulla stampa l’assessore Facchin attacca i proprietari delle aree SIN quando a tutti miei avvisi, che sarebbe stata molto ardua, in aula mi si rispondeva che era tutto sotto controllo e che i rapporti con loro erano buoni.
C’è poi la questione di un paese intero, quello di Mattarello, che denuncia mancanza di notizie e di trasparenza laddove sarebbero non solo opportune ma direi dovute.
Tutto ciò premesso ho interrogato la giunta comunale ai fini di conoscere:
1. Se sia confermato, come ha detto l’ing. Beschin in aula, che laddove l’intervento della circonvallazione passerà sull’area SIN si procederà alla bonifica dell’intera impronta fino alla quota di falda;
2. A quale falda ci si stia riferendo visto che la prima risulta a 3 metri sotto il livello campagna;
3. Quale sia il destino del sottofalda se inquinato precedentemente o anche dopo l’intervento per la possibile rottura della lente di argilla di salvaguardia della falda sottostante;
4. Se il comune intende vigilare in tal senso e rendicontare tale verifica in commissione ambiente e mobilità;
5. Se l’assessore abbia finalmente capito che il rapporto con i privati proprietari delle aree Sin non è cosi semplice come pensava;
6. Se si ritenga di dare risposte alla comunità di Mattarello che da mesi chiede trasparenza e chiarezza.
Colgo l’occasione per porgere i più cordiali saluti.
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Andrea Maschio – Consigliere comunale
