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GALATEO (FDI) * IPES: « L’ASSESSORE DEEG RIPRISTINI LA LEGALITÀ NEGLI ALLOGGI SOCIALI »

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10.55 - mercoledì 14 giugno 2023

“La Legge provinciale sull’edilizia sociale e i relativi regolamenti prevedono già la possibilità di revoca dell’assegnazione dell’abitazione nel caso di gravi violazioni. L’Istituto provinciale per l’edilizia sociale ha intensificato i suoi contatti con la questura e collabora continuamente con i servizi sociali e sanitari competenti per cercare di risolvere situazioni critiche prima che diventino un problema tale da compromettere la qualità di vita del vicinato.”
Lo ha affermato l’assessore provinciale al sociale Waltraud Deeg in risposta ad un interrogazione del consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Marco Galateo.

Il rappresentante bolzanino di Giorgia Meloni aveva chiesto di sapere quali azioni la Giunta provinciale intenda adottare per ripristinare la legalità e il quieto vivere degli inquilini Ipes regolari e per bene che sono peraltro la grande maggioranza.
“È da tempo nota la situazione di alcuni alloggi di proprietà dell’Ipes a Bolzano dove risulta esserci un via vai di svariate persone senza titolo, che dormono negli scantinati e sottotetti, a detta dei residenti, con un giro di spaccio che sarebbe peraltro noto alle forze dell’ordine. Una situazione che nel suo complesso rappresenta un grave problema per i residenti degli alloggi Ipes regolari, che vedono il proprio diritto ad una casa dignitosa compromesso dalla presenza di persone senza titolo che violano le regole e mettono a rischio la sicurezza e il quieto vivere della comunità.” – ha scritto Galateo.

Incalzata dalle domande del consigliere Galateo, l’assessore Deeg ha chiarito che la modifica del regolamento Ipes per velocizzare la procedura di sfratto non è possibile, poiché il rispetto dell’iter previsto e del contraddittorio devono essere garantiti per evitare che i provvedimenti vengano successivamente annullati in sede di ricorso giudiziario. La normativa e la procedura in materia di sfratti sono di competenza statale e quindi non modificabili a livello provinciale.
In merito ai tempi previsti per l’iter di sfratto delle persone che occupano un alloggio senza titolo, l’assessore ha illustrato la procedura attuale, che prevede un termine di 30 giorni per presentare controdeduzioni, la valutazione delle stesse e la sottoposizione alla competente commissione inquilinato. Se il parere è positivo, viene emesso il decreto di rilascio con un termine congruo per lasciare l’alloggio. L’intestatario ha poi 45 giorni per presentare ricorso al Comitato edilizia residenziale e, se rigettato, si devono attendere i termini per l’impugnazione del provvedimento davanti al tribunale. Successivamente, si fissa un termine per il rilascio forzato, comunicato tramite ufficiale giudiziario.
Infine, rispondendo allo specifico quesito di Fratelli d’Italia l’assessore Deeg ha sottolineato che la revisione del Regolamento per le affittanze non risolverebbe a suo modo di vedere la problematica delle tempistiche di un provvedimento di rilascio, che deve prevedere le garanzie previste dalla legge al fine di evitare possibili annullamenti in sede di ricorso. In ogni caso, la Provincia si impegna a garantire la legalità e il quieto vivere degli inquilini Ipes attraverso la stretta collaborazione con la questura e servizi sociali e sanitari competenti.

Così in una nota stampa il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Marco Galateo.

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