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FONDAZIONE HAYDN * OPEN LAND: « QUANDO IL PAESAGGIO SI FA MUSICA, A SAN MARTINO IN BADIA (BZ 8/7) E MADONNA DI CAMPIGLIO (TN 9/7) »

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15.21 - mercoledì 5 luglio 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

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Il Cantiere Culturale della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento lancia Open Land, progetto di passeggiate sonore immersive nella natura tramite cuffie a conduzione ossea che consentono di fondere i suoni naturali con musica, informazioni e interviste, mentre si cammina in luoghi di straordinaria bellezza. Open Land è fatto di due percorsi distinti: l’appuntamento per conoscerli è sabato 8 luglio a San Martino in Badia in occasione dell’apertura della Biennale SMACH 2023 e domenica 9 luglio a Madonna di Campiglio, come parte della rassegna SuperPark 2023 del Parco Naturale Adamello Brenta. L’esperienza sarà fruibile come evento permanente per i prossimi tre anni.

Scoprire nuovi percorsi sonori nel paesaggio alpino attraverso le cuffie a conduzione ossea, sperimentando mentre si cammina una suggestiva fusione tra suoni della natura, musica classica e voci del luogo. È la proposta del progetto artistico site specific Open Land, sviluppato dal compositore e sound artist Lorenzo Bianchi Hoesch su commissione della Fondazione Haydn nell’ambito di Cantiere Culturale, un intenso percorso di valorizzazione del patrimonio musicale che si svilupperà nel corso del 2023.

Attraverso le cuffie a conduzione ossea si ottiene un’esperienza immersiva del tutto nuova: l’innovativa tecnologia trasmette il suono non attraverso il timpano, ma tramite leggere vibrazioni alle ossa poste tra mascella e mandibola, lasciando l’orecchio libero di sentire i suoni dell’ambiente esterno, che si “integrano” a vicenda. Bianchi Hoesch ha ideato una passeggiata in cui ai suoni naturali si sovrappongono registrazioni che creano uno scenario sonoro particolare: da voci di guide ambientali che narrano i segreti del bosco e dei suoi abitanti, a brani musicali eseguiti dall’Orchestra Haydn diretta dal maestro Ottavio Dantone, che accompagnano grandiosi paesaggi dolomitici. Grazie a un’app di geolocalizzazione che abbina audio differenti a ogni stazione del percorso, l’ascoltatore si trova immerso in un flusso emozionale che lo invita a esplorare, oltre al territorio fisico, anche la sua memoria e le sue storie. Suoni naturali e artificiali creano, nelle parole dell’artista, “una realtà aumentata totalmente sonora, un soundscape avvolgente: per uscire da una visione antropocentrica della natura e trovare una diversa armonia con l’ambiente circostante”.

Open Land sarà fruibile in due diverse versioni: “Open Land – Inforestàrsi” a San Martino in Badia e “Open Land – La discrezione delle tracce” a Madonna di Campiglio. Open Land – Inforestàrsi è realizzato in collaborazione con SMACH – Constellation of Art, Culture & History e con il supporto del Museum Ladin. La presentazione ufficiale si terrà sabato 8 luglio in occasione dell’apertura della sesta edizione della Biennale internazionale di Land Art. Dal Museum Ladin Ciastel de Tor, dove sono reperibili le cuffie e il player, si raggiunge l’ingresso della Val dl’Ert dove parte il sentiero che porta nel cuore del parco di arte pubblica. Da qui il percorso si snoda, accompagnato dagli input sonori e dalle parole (anche in ladino) dell’opera di Lorenzo Bianchi Hoesch, tra opere d’arte, prati, capanni tipici in legno, boschi di abeti e scorci sull’imponente Sasso Croce.
Open Land, La discrezione delle tracce a Madonna di Campiglio è realizzata invece in collaborazione con il Parco Naturale Adamello Brenta e con il supporto dell’Azienda per il Turismo. Il percorso sonoro sarà presentato domenica 9 luglio nell’ambito della rassegna SuperPark.
Le due esperienze saranno fruibili in tutte le stagioni, condizioni meteo permettendo, su prenotazione.

Info
Open Land, Inforestàrsi
San Martino in Badia – SMACH & MUSEUM LADIN
Ideazione, composizione e realizzazione Idee | Lorenzo Bianchi Hoesch
In collaborazione con | Daniele Guaschino
Voce principale | Benno Steinegger
Concezione e realizzazione App | David Poirier-Quinot
Interventi di | Annibale Salsa, Ottavio Dantone, Giorgio Vacchiano, Robin Meier, Michael Moling, Stefano Riba, Walter Trebo, Gabi Trebo, Jasmin Ferdigg, Gotti Nagler
Musica | Orchestra Haydn di Bolzano e Trento diretta da Ottavio Dantone
Produzione | Ornithology
Commissione | Fondazione Haydn di Bolzano e Trento
In partnership con SMACH – Constellation of Art, Culture & History
e con il supporto di Museum Ladin

 

OPENING SAN MARTINO IN BADIA
Ritrovo: ore 11,00 presso l’ingresso del Museum Ladin Ciastel de Tor, Str. Tor, 65, 39030 San Martino In Badia (BZ). Il rientro avverrà in autonomia lungo lo stesso percorso dell’andata.
Tipologia di percorso: facile. È consigliabile portare con sé una borraccia.
Dal 9 luglio ingresso libero senza prenotazione.

Open Land, La discrezione delle tracce
Madonna di Campiglio – Parco Naturale Adamello Brenta & Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio
Ideazione, composizione e realizzazione Idee | Lorenzo Bianchi Hoesch
In collaborazione con | Daniele Guaschino
Voce principale | Benno Steinegger
Concezione e realizzazione software| David Poirier-Quinot
Interventi di | Annibale Salsa, Ottavio Dantone, Giorgio Vacchiano, Robin Meier, Lorenzo Mosca, Giuliana Pincelli, Silvia Ongari, Luca D’Acquisto, Arianna Milanese
Musica | Orchestra Haydn di Bolzano e Trento diretta da Ottavio Dantone
Produzione | Ornithology
Commissione | Fondazione Haydn di Bolzano e Trento
In partnership con Parco Naturale Adamello Brenta
con il supporto di Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio

 

OPENING MADONNA DI CAMPIGLIO
Ritrovo: ore 09:15 presso l’Infopoint del Parco in località Palù.
Tipologia di percorso: facile. È consigliabile portare con sé una borraccia.
Prenotazione obbligatoria su www.campigliodolomiti.it/esperienze
Dal 10 luglio ritiro cuffie presso ufficio info di Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio

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Cos’è Cantiere Culturale della Fondazione Haydn?

Cantiere Culturale è un ambizioso e articolato piano di innovazione e digitalizzazione in corso per tutto il 2023: si sviluppa in sei distinti progetti accomunati dalla volontà di Fondazione Haydn di essere sempre più innovativa, in sintonia con le esigenze del territorio e accessibile. I sei progetti riguardano modalità sperimentali di fruizione ad eventi inediti, dentro e fuori il teatro, la digitalizzazione e la condivisione del proprio patrimonio documentario; momenti di ascolto del pubblico.
I sei percorsi di Cantiere Culturale sono: Open Land, percorsi sonori immersivi nella natura con l’utilizzo di cuffie a conduzione ossea, Haydn Tomorrow, una serie di iniziative di conoscenza e ascolto del pubblico più giovane, fra cui un questionario online sul programma Family, momenti di ascolto e tavoli di discussione e confronto nelle scuole, ai quali seguirà la pubblicazione dei risultati, e Haydn VR Experience, un dispositivo di realtà virtuale all’interno di una camera immersiva itinerante nella quale provare l’emozione di dirigere l’Orchestra Haydn. E ancora: Haydn Replay, l’implementazione di piattaforme di ricerca online, tra cui una mediateca digitale multilingue per la consultazione del repertorio audiovisivo di Fondazione Haydn, e una nuova Teacher’s area con materiali per le/gli insegnanti nelle scuole, Haydn Surround, una modalità innovativa di partecipare ai concerti dal vivo, letteralmente “circondati” dall’Orchestra Haydn; e Haydn Documented, progetto di digitalizzazione e archiviazione del patrimonio documentario della Fondazione condotto con l’Università degli Studi di Trento.
Le diverse azioni che compongono il Cantiere Culturale sono accomunate dalla volontà di Fondazione Haydn di rendere sempre più aperto, digitale e accessibile il suo patrimonio artistico/culturale e di proporre modalità innovative di partecipazione ad eventi sperimentali e diffusi nel territorio.

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