Il valore strategico della mobilità sostenibile e della comunicazione nel Centro -Fassa.
I trasporti svolgono un ruolo essenziale nella società e nell’economia. La qualità della nostra vita dipende da un sistema di trasporti efficiente e accessibile. Allo stesso tempo essi rappresentano una delle principali fonti di pressioni ambientali nell’Unione europea (UE) contribuendo ai cambiamenti climatici, all’inquinamento atmosferico e al rumore. Le infrastrutture di trasporto occupano grandi fasce di suolo e contribuiscono all’espansione urbana, alla frammentazione degli habitat e all’impermeabilizzazione del suolo.
Autovetture, furgoni, camion e autobus producono oltre il 70 % delle emissioni di gas a effetto serra del settore dei trasporti.
Nei territori di montagna ove lo spazio disponibile alle attività umane è sempre più limitato i problemi legati al traffico si fanno ancor più pesanti e incidono gravemente sulla qualità della vita dei residenti e dell’offerta turistica, attività quest’ultima voce fondamentale dell’economia delle comunità locali.
Alpi e Dolomiti sono destinazioni turistiche di fama mondiale ed ambienti molto sensibili. Nelle comunità locali si rafforza la consapevolezza delle criticità legate al tema della mobilità e la necessità di giungere all’adozione di soluzioni di trasporto mirate alla riduzione del traffico automobilistico compensata da una adeguata offerta di mobilità pubblica.
Le Dolomiti si trovano a dover affrontare sfide storiche ed a interrogarsi sul loro futuro trasportistico e turistico.
Con l’apertura della BBT cento milioni di persone vivranno a meno di 5 ore di viaggio in treno da Innsbruck, Bolzano e Trento. Le previsioni rispetto all’odierno 10% di viaggiatori indicano nel 25 -30 % forse anche 40% di nuovi arrivi in treno in regione.
Il quesito è come prepararsi a questo cambiamento che comunque già è in atto alla periferia delle Dolomiti. l’altra sfida si pone al loro interno ed è come portare il messaggio del cambiamento anche nelle valli ove la ferrovia al momento non c’è, ma il problema del traffico è allarmante.
La strada da percorrere è il constante investimento nella direzione del servizio di mobilità pubblica. Perché di investimento vero e proprio si tratta; ad es. la vicina Svizzera dimostra che ben organizzata la mobilità pubblica „rende“. Lo dimostrano i loro numeri : il TPL contribuisce al PIL con l‘8%! La spesa è giustificata dal ritorno degli investimenti. Riflessione che anche in Val di Fassa va prendendo corpo.
Nella primavera 2022, è stato creato un gruppo di lavoro sulla mobilità sostenibile costituito da Comun de Sèn Jan, APT Val di Fassa, impiantisti, taxisti, Transdolomietes allo scopo di rendere più efficace, appetibile, e radicato sul territorio il servizio di navette che da qualche anno è stato attivato nel Centro Fassa . Servizio di mobilità dell’ultimo miglio ma anche un servizio che faccia rete con i servizi extraurbani di Trentino Trasporti e Provincia Autonoma di Bolzano che servono la valle. Ora il primo resoconto del gruppo di lavoro si presenta alla comunità.
Mobilità sostenibile e il ruolo strategico della comunicazione sono infatti i temi della serata pubblica che nella Sala Consigliare del Municipio di Sèn Jan ( Pozza di Fassa) viene promossa dal Comune di Sèn Jan, APT Val di Fassa e Associazione Transdolomites venerdì 17 giugno ore 20,30.
Il rinnovato servizio di mobilità del Centro-Fassa, BRT in previsione delle Olimpiadi invernali 2026, gli scenari futuri legati alla linea 180 che serve la tratta Bolzano – Pera di Fassa così come l’evoluzione del servizio di TPL e la digitalizzazione nel confinante Sudtirolo saranno i temi che la serata proporrà.
Sono stati invitati ad intervenire , Adriano Ricci, Responsabile APT Val di Fassa con delega alla mobilità, Roberto Andreatta, Dirigente generale Dipartimento territorio e trasporti, ambiente, energia e cooperazione della Provincia Autonoma di Trento, Heinz Dellago, Ufficio Trasporto persone della Provincia Autonoma di Bolzano, Patrick Dejaco , Direttore di Divisione del settore informatico di STA ( Strutture Trasporto Alto Adige.
Si tiene a sottolineare che il servizio navetta del Centro-Fassa non è un servizio turistico ma servizio prima di tutto messo a disposizione del residente che nelle sue necessità di spostamento il quale troverà più occasioni per tenere ferma la propria auto a casa. Il traffico non è questione di altri, ma il risultato della somma del nostro modo di abusare dell’uso dell’auto. Un buon servizio dedicato ai residenti è poi un buon servizio anche turistico.
La pubblica conferenza si rivolge a tutta la comunità.
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Massimo Girardi
Presidente di Transdolomites