Con riferimento al cosiddetto “caso Thyssen” – il rogo nella fabbrica torinese che provocò 7 morti nel 2007 – il Guardasigilli, Alfonso Bonafede, è stato informato tramite i canali diplomatici che il manager tedesco Harald Espenhahn inizierà a scontare la sua pena di 5 anni entro il prossimo 16 luglio. Anche lui, come il suo collega Gerald Priegnitz, è stato ammesso al regime della semilibertà.
Nella sua missiva, il Ministro tedesco del Land Nord Reno-Westfalia ha inoltre fornito tutte le informazioni a proposito dell’esecuzione della pena, inflitta in Italia ma applicata nel Land tedesco.
Il Ministro Bonafede, come di consueto, ha informato i familiari delle vittime, segnalando inoltre che, a breve, avrà luogo un incontro al Ministero con il legale delle famiglie. Le ultime comunicazioni intercorse fra le Autorità dei due Paesi europei fanno seguito all’incontro avvenuto lo scorso 1° luglio fra il Guardasigilli e l’Ambasciatore tedesco a Roma, Viktor Elbling.