Il 30 giugno le Organizzazioni Sindacali (CGIL-CISL -UIL e accoliti) hanno firmato un Protocollo condiviso con il Governo Draghi, il Ministro della Salute Speranza e il Ministro del Lavoro Orlando, di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Sars-Cov2/Covid 19 negli ambienti di lavoro.
Dopo due anni di pandemia, dopo due anni di palese fallimento delle indicazioni di cura da parte del Ministero della “Salute” e dei sui “Comitati tecnico scientifici”, dopo due anni di fallimento di protezione delle vaccinazioni obbligatorie imposte ai lavoratori, le quali hanno creato e continuano a creare reazioni avverse anche gravi, si continua in Italia e solo in Italia la sceneggiata della psico-pandemia Covid 19, seguita però dal taglio alla Sanità di 6 miliardi di euro previsti per i prossimi anni.
Nonostante la fine dello “stato d’emergenza”, prorogato al 30 aprile, nell’inconsistenza di norme giuridiche valide, e a fronte di una crisi economica che grava sull’intera popolazione italiana, il Governo e le Organizzazioni Sindacali con la pretesa della “Salute e Sicurezza” vogliono continuare ad imporre misure inutili e dannose per i lavoratori.
A 30/35 gradi esterni e 28/30 gradi in ufficio (temperature reali, imposte per il contenimento delle spese energetiche) si vuole far credere che con le mascherine Ffp2 o quelle chirurgiche si ferma il contagio di un virus influenzale, trascinato a forza di varianti nel periodo estivo.
Sembra che il Governo e i Ministeri siano più preoccupati nel voler asfissiare i lavoratori che nel tutelare la loro integrità fisica e mentale. Non ci vuole Albert Einstein o un premio Nobel in medicina per capire che con le alte temperatura una maschera che ti chiude bocca e naso e ti costringe a respirare i rifiuti espulsi della respirazione (anidride carbonica e tossine) non sia una mossa salutare!
Forse si sta preparando una campagna di silenziamento, con la scusa dell’impennata variante X, per tacitare le probabili proteste che in autunno verranno alla luce con la crisi energetica e la mancanza di risorse, dovuta allo scontro frontale che il Governo Draghi ha voluto contro la Russia e al conseguente fallimento del Paese Italia, gestito dal “Governo dei Migliori”?
Come diceva un alto statista “A pensar male degli altri si fa peccato, ma più delle volte si indovina”!
