CNCA del Trentino Alto Adige In Piazza per Mimmo Lucano. Saremo in piazza anche noi del Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza, venerdì 15 ottobre, per manifestare solidarietà a Mimmo Lucano.
Mimmo Lucano è stato condannato ad una pena molto pesante; una pena che è frutto di un sistema legislativo prima Europeo e poi Italiano che porta la solidarietà e l’accoglienza spesso ai margini, a volte oltre la legalità quando il diritto fondamentale alla vita è messo in discussione; ma se la legge non consente di dare risposte di umanità e di rispetto della dignità delle persone, ebbene questa legge e questo sistema è sbagliato e non è degno di un paese civile.
Il ‘modello’ Riace si basa prima di tutto sull’idea che l’accoglienza è un percorso di vita comune fra migranti, rifugiati e comunità accoglienti che insieme danno vita ed anima a città e paesi che altrimenti muoiono di silenzi e di chiusure; il modello Riace è l’idea che ACCOGLIERE E CRESCERE INSIEME SI PUÒ’ e per questo non piace a chi, al contrario, sulle paure del diverso costruisce le proprie fortune politiche. A Riace le comunità accoglienti e i migranti hanno costruito un luogo dove il rispetto per la dignità è fondamento e senso profondo. Riace è un modello che va narrato e che va esportato.
Insieme a Mimmo Lucano vogliamo affermare con forza che, come Riace insegna, le Comunità rinascono, hanno anima e futuro solo se vivono l’accoglienza ed il riconoscimento reciproco, solo se si aprono e costruiscono ponti.
Nell’epoca in cui Paesi Europei chiedono fondi per costruire muri, in cui l’Europa ignora le migliaia di persone, donne, bambini e uomini affollano sterminati campi profughi divenuti città; in cui le rotte della speranza o il Mar Mediterraneo sono affollate di disperazione e spesso morte, nell’esprimere la nostra solidarietà a Mimmo Lucano vogliamo rivendicare al nostro paese quei principi di RISPETTO PER LA DIGNITÀ, ACCOGLIENZA, GIUSTIZIA che sono scritti nella Carta Costituzionale e nelle Dichiarazioni dei diritti dell’uomo.
Se il sistema legislativo e le regole spingono il rispetto di questi principi anche fuori dalla legalità ebbene, allora siamo tutti complici di Mimmo Lucano e sentiamo su di noi e su tutti coloro che quotidianamente si impegnano il peso di questa pesante e, a nostro avviso, sproporzionata sentenza.
Saremo in piazza anche per le tante persone che a Trento sono obbligate a vivere all’addiaccio. Buona parte di loro sono al di fuori del sistema accoglienza in ragione di norme e regole che impediscono un accesso veloce al sistema accoglienza e da scelte che non consentono un reale accompagnamento dei percorsi di inserimento nelle Comunità.
C.N.C.A. Trentino-Alto Adige Via Taramelli, 8/10 38121 Trento segreteria.taa@cnca.it
Chiediamo con forza quindi alla politica di farsi realmente carico di questa umanità, togliendola dall’invisibilità , riconoscendone la dignità e prendendo coscienza che ogni persona che vive sotto un ponte è una sconfitta per la nostra storia ed un’offesa alla nostra civiltà.
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CNCA del Trentino Alto Adige
Sottoscrivono:
Atas onlus
Ass. Eliodoro
Centro Astalli Trento
Cooperativa Punto d’Incontro
Cooperativa Villa S. Ignazio
Cooperativa sociale Progetto 92
Cooperativa Arcobaleno
Gruppo Volontarius Bolzano