Transdolomites aderisce al Comitato Pro Bahn Terra Raetica, una realtà internazionale che sta affrontando nuove sfide ed è ben posizionata per svolgere in futuro un ruolo ancora più importante nella mobilità dei passeggeri e trasporto delle merci. In questo contesto sta diventando un importante fattore di localizzazione per intere regioni.
Nelle Alpi è situata una regione storica denominata Terra Raetica. È il triangolo di confine Svizzera-Austria-Italia, dove si incontrano Alto Adige, Tirolo, Grigioni e Lombardia e dove un asse storico di collegamento corre verso Milano. Queste regioni vogliono ora colmare le lacune della rete ferroviaria alpina realizzando sezioni di importanti collegamenti est-ovest e nord-sud
Per concretizzare le visioni per i collegamenti ferroviari alpini in quest’area, i più alti rappresentanti politici di Tirolo, Alto Adige, Grigioni e Lombardia hanno firmato l’11 settembre 2020 la Dichiarazione di Curon, esprimendo l’intenzione di costruire un’infrastruttura ferroviaria efficiente nel triangolo di confine della Terra Raetica e di collegarla alla rete ferroviaria internazionale.
Il cantone dei Grigioni ha già inserito i progetti del nodo ferroviario alpino Terra Raetica che interessano il Cantone nel suo piano strutturale 2020 in termini di pianificazione territoriale.
Nella Dichiarazione congiunta dei gruppi di sostegno del raccordo ferroviario alpino Terra Raetica, secondo la cosiddetta “Dichiarazione di Curon” i quattro governi di Tirolo, Alto Adige, Grigioni e Lombardia l’11 settembre 2020 hanno deciso di sostenere il nodo ferroviario alpino Terra Raetica
Le Associazioni PRO Eisenbahnverbindung Scuol-VM-Mals, PRO Reschenbahn, PRO BAHN terra raetica, TRANSDOLOMITES Sez. Valchiavenna/Valtellina, Rotary Bormio, si aspettano che i governi coinvolti prendano decisioni fondamentali entro la fine di quest’anno e che poi le portino avanti rapidamente. Le medesime associazioni si offrono di cooperare nella determinazione, pianificazione e realizzazione di base e di sostenere il lavoro di informazione e sensibilizzazione. A queste Associazioni si unisce ora anche Transdolomites della Regione Trentino-Alto Adige che da anni si muove nella sensibilizzazione a sostegno dei collegamenti ferroviari transfrontalieri tra Italia, Svizzera, Austria.
*Massimo Girardi
Presidente di Transdolomites