(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Rete Ferroviaria Italiana smentisce l’ipotesi di un nuovo tracciato dovuto alla presenza di sostanze inquinanti nelle aree di cantiere. Nel corso del 2023, infatti, in area SIN sono state eseguite ulteriori campagne di indagini integrative, condotte per anticipare le caratterizzazioni a rifiuto del materiale che l’appaltatore è tenuto a effettuare durante lavori.
In accordo con gli enti interessati e competenti, è stato condiviso il piano di caratterizzazione dell’area, che verrà completato nel mese di settembre per definire l’estensione dell’area e il tipo di intervento di bonifica da eseguire. L’opera continua secondo quanto approvato e condiviso con le autorità nel rispetto del territorio, delle comunità coinvolte e delle tempistiche progettuali.