Salis: Sasso (Lega), se è colpevole non può fare insegnante
“Siamo certi che la maestra Ilaria Salis saprà dimostrarsi innocente dopo essere finita nei guai in Ungheria perché arrestata con un manganello a una manifestazione di estrema sinistra e accusata di aver aggredito due persone. Le immagini di Ilaria Salis in manette non ci lasciano indifferenti, ma se fosse colpevole – e non vogliamo nemmeno immaginarlo! – sarà doveroso radiarla dalle graduatorie ministeriali: d’altronde la sua ultima supplenza risale al 12 gennaio 2023 ed era terminata il giorno prima di recarsi in Ungheria. Confidiamo nella saggezza dei giudici di Budapest che – rassicuriamo la sinistra italiana e i suoi media – non sono controllati da Orban, con l’auspicio possano confermare che in classe i nostri figli non rischieranno di trovare una facinorosa”. Così in una nota il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera.