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ODV ” LE STELLE IN TASCA ” * ANNIVERSARIO BORSELLINO: « DA UNA “LETTERA AL DIRETTORE” SIAMO RIMASTI COLPITI DALLE CONSIDERAZIONI SUPERFICIALI ESPRESSE NEI CONFRONTI DELLE NOSTRE ATTIVITÀ »

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12.25 - lunedì 27 luglio 2020

Organizzazione di Volontariato Le Stelle in Tasca –  Riconosciuta ai sensi della Legge n.266/1991 Iscritta al registro generale OdV regione siciliana: sezione socio-culturale educativa Sede sociale: via Pietro Mascagni n.20, 95131 Catania info@lestelleintasca.org – www.lestelleintasca.org.

 

Catania, 24 luglio 2020

Alla c.a. della Spett.le Agenzia Giornalistica Opinione

In merito ai contenuti della lettera al Direttore dal titolo “Anniversario uccisione Borsellino: la memoria del sangue onesto versato in Sicilia dovrebbe essere sempre viva”, pubblicata in data 19 luglio 2020 (**e da voi cortesemente rimossa a seguito nostra richiesta**).

Siamo rimasti indignati e profondamente offesi come cittadini e volontari, e soprattutto come Siciliani, dai giudizi impulsivi e dalle considerazioni superficiali espresse nei confronti delle nostre attività, trascurando inoltre i valori etici e sociali che sono la guida della nostra Organizzazione di Volontariato.

Associare l’immagine simbolicamente evocativa del giudice Borsellino, l’anniversario della sua tragica scomparsa, alle attività educative della nostra OdV, giudicate “come apparentemente innocenti”, poiché “rischiano di far spegnere la memoria del sangue onesto versato in Sicilia”, ci ferisce poiché mette in dubbio e non è rispettoso di quella cultura della legalità alla quale aderiamo totalmente nel nostro impegno civile e culturale che tende alla realizzazione dei valori della persona: i diritti umani, la dignità e la solidarietà umana.

Rispettiamo tutte le opinioni che non condividono le finalità sociali ed educative che guidano e ispirano la nostra OdV, ciò nonostante l’autrice della lettera ha commesso un doloroso errore che non possiamo tollerare, provocato dal sospetto e dalla messa in discussione di non negare da parte nostra a un detenuto il diritto alla scrittura. Non considerando la rilevanza educativa della scrittura che oltre a dare un senso a una lunga detenzione, è parte integrante di una detenzione propriamente tesa alla riabilitazione della persona detenuta.

La nostra Organizzazione di Volontariato non si occupa in modo specifico della condizione umana dei detenuti.

Abbiamo a cuore il rispetto della vita e della persona umana per essere disponibili al confronto relazionale con l’altro, donando il nostro tempo, le nostre competenze e la nostra passione per sostenere tutte le persone che desiderano scrivere la propria storia di vita o una parte di questa. Confidiamo nel valore della cittadinanza della storia delle persone e delle comunità, promuovendo la scrittura autobiografica per condividere un’esperienza dove l’esistenza diventa elaborazione di un pensiero sulla vita in grado di generare solidarietà e reciprocità, sentimenti fondati sulla consapevolezza del riconoscimento di sé e dell’altro.

Sostenendo un’etica della reciprocità e dell’incontro come possibilità costitutiva di un’esperienza della coscienza di sé e della relazione con sé stessi, gli altri e il mondo, valorizziamo le memorie scritte e depositate nel nostro archivio della memoria e dell’immaginario siciliano in quanto sono un patrimonio culturale immateriale collettivo, senza in alcun modo prescindere dal riconoscimento di quei valori benefici e non nocivi a una cultura della legalità e alla nostra comune esistenza.

Fra le attività realizzate dal 2005, anno di fondazione dell’OdV Le Stelle in Tasca, nata sulla scorta di un’esperienza personale di vita e di scrittura in cerca di una rinascita rispetto agli inciampi e alle difficoltà della vita, abbiamo accompagnato differenti gruppi di persone a scrivere la propria storia di vita e sollecitato quanti volessero farlo partecipando a Thrinakìa, il nostro premio internazionale di scritture autobiografiche, biografiche e poetiche, dedicate alla Sicilia.

Il premio prevede, fin dalla sua prima edizione, la partecipazione di cittadini italiani e stranieri che desiderano condividere un’esperienza di vita vissuta in Sicilia, e considera inoltre la partecipazione di persone che dimorano presso case di cura o di riposo, di persone detenute presso istituti di pena, ed ancora, persone ospiti di comunità terapeutiche o istituti di riabilitazione, e persone richiedenti asilo o residenti presso centri di accoglienza, di identificazione ed espulsione, esonerandole dalla quota di partecipazione. La nostra OdV è quindi sensibile alla storia delle persone più fragili o di coloro che intraprendono un percorso positivo di recupero e reinserimento sociale, anche di soggetti condannati.

Il racconto autobiografico del Sig. Carmelo Guidotto “Ferragosto in viaggio da San Cristoforo alla Plaja”, all’epoca detenuto senza fine pena, ha partecipato nel 2012 alla prima edizione del nostro premio. La giuria internazionale del premio ha apprezzato questa scrittura dove i ricordi d’infanzia, tratteggiati in modo semplice ma evocativo, assumono aspetti letterari maturi e diventano un bene, una ricchezza in nostro possesso, un lume che ci chiarisce una visione benefica del nostro cammino nei momenti più confusi. Nella nota biografica che accompagnava il testo, emergeva con

evidenza la consapevolezza di avere intrapreso percorsi non consoni per la convivenza civile, e la coscienza della detenzione come espiazione e incontro provvidenziale con lo studio e la scrittura. Attribuendo ai familiari la targa onorifica alla scrittura del Sig. Carmelo Guidotto, abbiamo visto trasformarsi per un breve momento i loro sguardi turbati dal dubbio di poter legittimamente meritarla, vivendo l’emozione di non essere indifferenti alla possibilità di un futuro diverso e a farsi speranza attraverso i valori benefici della scrittura.

Recentemente abbiamo proposto una video lettura del testo integrale di questo racconto sul nostro canale Youtube, Ateliers dell’immaginario autobiografico, a distanza di otto anni dalla sua classificazione nella sezione racconti autobiografici come seconda opera premiata con menzione di merito. Abbiamo selezionato questo testo insieme ad altre memorie presenti nel nostro archivio, dalle memorie dei familiari e dei militari italiani prigionieri durante la seconda guerra mondiale, alle memorie solidari, scritture autobiografiche di redenzione e rinascita che mettono in luce sentimenti di solidarietà verso sé stessi, gli altri e il mondo, e sollecitano un’autentica solidarietà fra le lettrici e i lettori.

Catania, 24 luglio 2020

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Il Presidente, Dott. Orazio Maria Salvatore Valastro Organizzazione di Volontariato Le Stelle in Tasca

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