(Fonte: Ufficio stampa Sat, Società alpinisti tridentini) – Chiusa ieri alle 12.00 la selezione per la gestione del rifugio Stivo: una sessantina le manifestazioni di interesse per la gestione
E’ scaduto ieri alle 12.00 il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse alla gestione del rifugio Stivo “P.Marchetti” a 2.012 metri di quota nel comune di Arco.
In totale sono arrivate alla Sat sede centrale una sessantina di domande, delle quali 53 a seguito della pubblicazione del bando e una decina nei due anni precedenti, rimaste in giacenza appunto in attesa del bando ufficiale.
Tra le montagne del basso Trentino, una tra le più panoramiche e più suggestive è sicuramente lo Stivo, un eccezionale balcone roccioso affacciato sul Lago di Garda e sulla Vallagarina.
Dalla cima la vista spazia sulla catena del Monte Baldo, a sud, le Piccole Dolomiti ed il Pasubio a est, i ghiacciai dell’Adamello, del Carè Alto e della Presanella, le Dolomiti di Brenta a ovest.
Dopo un primo esame sulla presenza di tutti i requisiti richiesti, la Commissione ad hoc che ha l’incarico di stilare una graduatoria, selezionerà una ros nomi (o società) che solitamente è tra 10 e 15 candidati, sui quali si concentrerà la scelta finale.
Una volta raccolte tutte le manifestazioni di interesse verranno inviate le informazioni necessarie per valutare pienamente le condizioni economico-contrattuali della gestione e contestualmente saranno richieste ulteriori informazioni utili per valutare l’adeguatezza dei candidati.
Tra i requisiti soggettivi, il futuro gestore del rifugio, deve inderogabilmente possedere conoscenza del territorio, delle vie di accesso al rifugio ed ai rifugi limitrofi, nonché la capacità di apprestare, eventuali, necessarie azioni di primo soccorso.
Foto: da comunicato stampa