Arcese sposta l’officina da Rovereto a Verona. Il “trasloco” riguarda quasi quaranta addetti. Sindacati: abbiamo chiesto massima garanzia per il mantenimento dell’occupazione e impegni concreti per ridurre i disagi degli operai.
L’officina Arcese di Rovereto cambia sede. L’azienda ha deciso di spostare l’attività a Verona, nell’area dell’interporto. La notizia è stata comunicata ufficialmente ieri alle organizzazioni sindacali.
Il cambio di sede riguarderà poco meno di quaranta addetti. E su loro che è massima l’attenzione dei sindacati. “Non possiamo opporci alla decisione aziendale che, peraltro avviene per ragioni tecniche e di organizzazione delle varie attività del gruppo – ammettono Franco Pinna, della Filt, Giovanni Giorlando, della Fit Cisl e Franco Cerbaro della Uiltrasporti -. Abbiamo chiesto però garanzie del mantenimento degli attuali livelli occupazionali: nessuno degli operaio dell’officina dovrà perdere il posto e lavoreremo insieme all’azienda perché le figure fragili o con carichi familiari complessi vengano ricollocate nel sito di Rovereto”.
Da subito si aprirà anche un confronto con i vertici aziendali sulle misure da mettere in campo per ridurre al minimo il disagio dei lavoratori. Lo spostamento di sede non dovrà pesare sui salari. “Tutti i lavoratori purtroppo subiranno un grave disagio ed è opportuno che l’azienda metta in campo degli interventi per minimizzarlo”.
A Rovereto rimarranno il magazzino e tutti gli uffici del gruppo. Resta comunque la preoccupazione sul futuro. “Con lo spostamento dell’officina un altro asset importante va fuori provincia. Ci auguriamo che l’azienda continui ad investire anche sul nostro territorio”.