(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Durante la serata del 14 gennaio 2024, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria Novella e gli Agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria di Firenze hanno arrestato in flagranza un 33enne algerino, già noto alle forze di polizia, per il reato di tentato omicidio. Alle ore 19 di ieri, infatti, presso la citata Stazione ferroviaria, è stata segnalata la presenza di un uomo sanguinante giacente al suolo (un cittadino rumeno di 47 anni).
L’immediata visione delle telecamere di videosorveglianza ha permesso di acclarare come un altro uomo, poi arrestato, al culmine di una lite scaturita verosimilmente per futili motivi, aveva accoltellato al torace la vittima per poi darsi a precipitosa fuga a piedi; gli agenti della Polizia ferroviaria hanno diramato, quindi, le immagini dell’aggressore alle Centrali Operative delle varie forze dell’ordine per le ricerche.
I Carabinieri, acquisite le immagini fotografiche dell’uomo, hanno attivato le ricerche, rintracciandolo dopo circa 15 minuti sulla pubblica via, ancora con indosso gli stessi indumenti utilizzati durante l’aggressione. Prontamente condotto presso la Caserma dell’Arma in Piazza della Stazione, l’uomo è stato identificato, dichiarato in arresto e, infine, condotto presso la Casa Circondariale di Firenze Sollicciano. La vittima, invece, è stata immediatamente soccorsa e trasportata presso il Pronto Soccorso di Careggi ove tuttora permane in prognosi riservata. La colpevolezza dell’indagato dovrà essere acclarata nel corso del futuro processo e per lo stesso vige la presunzione di innocenza.