(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Il Trentino per le Famiglie Arcobaleno. Una delegazione trentina ha raggiunto oggi Milano per partecipare alla manifestazione organizzata dopo le pressioni del governo per bloccare la trascrizione all’anagrafe dei figli e delle figlie di coppie omogenitoriali. Oltre 10mila persone hanno sfilato per le vie del capoluogo lombardo al grido di “Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie”.
Per il Trentino, erano presenti il referente regionale dell’associazione Famiglie Arcobaleno, Giuseppe Lo Presti, il presidente di Arcigay del Trentino, Shamar Droghetti, e quello di Agedo Trentino, Mario Caproni. Con loro, un gruppo di attivisti e attiviste. Presenti a Milano anche Paolo Zanella di Futura e Claudia Merighi dei Laici Trentini per i Diritti Civili.
Shamar Droghetti: «Oggi sono scese in piazza a Milano oltre 10mila persone per difendere i figli e le figlie delle coppie omogenitoriali davanti a un governo che vorrebbe cancellarle. Le nostre famiglie esistono e aspettano da anni il pieno riconoscimento».