Ex cimitero. Alla luce delle recenti notizie inerenti le intenzioni della Giunta di Riva circa la realizzazione di un parcheggio interrato all’ex cimitero di Riva, gli “Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro” tornano ad esprimere la loro perplessità, cui si aggiungono amarezza e preoccupazione. Amarezza per la soppressione di una ottantina di autentici monumenti arborei quali sono gli storici cipressi esistenti, e la sostituzione di un autentico ettaro verde con un cosiddetto “ettaro verde” che in realtà sarà un ettaro di cemento riverniciato di verde.
E preoccupazione per il rischio di contaminare la preziosa falda freatica sottostante con i lavori idraulici necessari per la creazione e l’alimentazione di uno specchio (specchietto?) d’acqua, profondo appena 20 cm, oltre che per l’irrigazione delle nuove essenze arboree (per le attuali è invece sufficiente la normale acqua piovana).
Inoltre sarà prevista anche una palazzina servizi, con ascensore e servizi igienici, e un punto ristoro con bar annesso: ulteriore cemento per un’opera già di per sé impattante e di dubbio beneficio per la cittadinanza, visto che aggiunge pochi posti auto a quelli già esistenti, e per di più a pagamento (gli attuali sono gratuiti).
In conclusione, con un’operazione di “green washing” senza precedenti a Riva del Garda, si va a sostituire un’area di “verde” tutto sommato “naturale”, anche se migliorabile, con un’area di “verde” del tutto artificiale, una specie di Disneyland in miniatura al centro della città.
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Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro
Il Presidente
Paolo Barbagli