(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Il Consigliere Provinciale di Fratelli d’Italia, Marco Galateo, ha annunciato oggi la presentazione di un disegno di legge urgente che mira a colmare il gap salariale tra l’Alto Adige e il resto d’Italia.
Il disegno di legge verrà depositato a breve si concentrerà su questioni concrete indicando soluzioni per colmare il gap salariale tra l’Alto Adige e il resto d’Italia migliorando la qualità della vita della popolazione soprattutto delle fasce più fragili.
“La situazione attuale in Alto Adige, come emerso ancora una volta sui quotidiani odierni, – commenta il consigliere di Fratelli d’Italia – è preoccupante, soprattutto per quanto riguarda la competitività del territorio sotto il profilo della domanda lavorativa. Molti giovani, infatti, scelgono di lasciare la regione per cercare migliori opportunità di lavoro altrove, mentre i lavoratori qualificati arrivano e se ne vanno appena possono, a causa del costo della vita troppo elevato. Per far fronte a questa situazione, è necessario adottare soluzioni concrete e innovative che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini dell’Alto Adige e promuovere lo sviluppo economico e sociale della provincia.”
“Il problema principale a cui dare risposta è il pesante divario salariale tra l’Alto Adige e il resto d’Italia”, prosegue Galateo. “Non vogliamo fare promesse da marinaio parlando di denaro che non esiste, ma abbiamo studiato delle misure sostenibili per consentire ad esempio a tutti di percepire una indennità di bilinguismo collegata con il patentino integrando indirettamente il potere d’acquisto. Questo incentiverebbe la popolazione a studiare la seconda lingua aumentando l’offerta formativa linguistica al contempo sostenendo tutte le fasce della popolazione.”
Non viene sottovalutato neanche il problema del carocasa e dell’analfabetismo digitale che comporta un’involontaria autoesclusione sociale: “Nella lotta al carovita non va per altro dimenticato l’annoso problema dell’alto costo del mercato abitativo a Bolzano, in particolare, ed in tutta la provincia. Oltre alle misure emergenziali che proporremo, ci tengo a sottolineare come non debba andare perso il patrimonio immobiliare dell’IPES. Proprio nel capoluogo, infatti, il carovita ha assunto una dimensione insostenibile per gran parte della popolazione. Oltre a questo dovremo combattere l’emarginazione digitale dei meno giovani che si trovano a dover gestire tutte le pratiche tramite computer che spesso non hanno o non sanno usare adeguatamente. Anche questo è un aspetto che incide sulla qualità della vita di una fascia della popolazione.”
Tra i vari punti, il Consigliere ha sottolineato anche l’importanza di introdurre servizi che riescano a mettere sulla stessa piattaforma il mondo cooperativo e associativo che già offrono valore aggiunto sul territorio, favorendo il supporto a quelle fasce della popolazione che i tecnici del sociale chiamano “nuovi poveri”. Così Galateo: “E’ fondamentale lavorare per creare sinergie tra il mondo cooperativo e associativo che già offrono valore aggiunto sul territorio e le persone che si trovano in difficoltà economica, per garantire un supporto concreto a chi ne ha bisogno e promuovere l’inclusione sociale”.
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Marco Galateo
Gruppo consiliare provinciale Fratelli d’Italia