(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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“I martiri delle Foibe abbiano uno spazio anche a Pergine” questo è il messaggio che Gioventù Nazionale Trentino e il Circolo di Fratelli d’Italia indirizzano all’amministrazione comunale. Dopo due richieste in due anni rimaste totalmente inascoltate, la comunità di FdI passa a chiedere che sia concesso uno spazio per il Ricordo dei Martiri delle Foibe e degli esuli Istriani, Giuliani e Dalmati, attraverso un flash mob.
Le vittime dell’eccidio, brutalmente assassinate e destinatari di un disegno panslavista di eradicamento che ha assunto i tratti della pulizia etnica, già sono state oltraggiate con oltre mezzo secolo di oblio. “La congiura del silenzio” è stata interrotta solo nel 2004, ma a quanto pare le Foibe faticano ancora a essere considerate parte della storia e non storia di parte. La pace fra i popoli e tra le nazioni passa per la costruzione di una di una coscienza e di una memoria collettiva condivisa, per fare i conti con la storia e superare le fratture. Ci aspettiamo che al più presto anche a Pergine, come in tutti i comuni del Trentino e d’Italia, venga data dignità al martirio laico dei nostri connazionali sul confine orientale.
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Francesco Barone
Assemblea nazionale FdI
F.F. Presidente della Federazione Regionale del
Trentino-Alto Adige di Gioventù Nazionale
Giacomo Mason
F.F. Presidente della Federazione provinciale del Trentino di Gioventù Nazionale
Kevin Toller
Commissario del Circolo di Fratelli d’Italia di Pergine Valsugana