(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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KESSLER (EUcraina): chi crede nella pace e nell’Europa scenda in piazza sabato con noi, in piazza Dante, per l’Ucraina. “Sappiamo che in altre piazze si invoca il Cessate il fuoco. Ma questa richiesta non può essere generica. Va rivolta a Putin. Infatti, se la Russia cessa di combattere,
finisce la guerra. Se l’Ucraina cessa di combattere, finisce l’Ucraina. E Putin si sentirà autorizzato ad aggredire un altro Stato europeo sovrano. Per questo bisogna stare, con l’Europa, dalla parte dell’Ucraina bombardata e violentata. Per questo saremo in piazza Dante, sabato prossimo 24 febbraio, con tutte le trentine e i trentini che vorranno dire all’Ucraina: non ti lasciamo sola. E spero che ci vengano anche i pacifisti che poi
manifesteranno in un’altra piazza”.
Con queste parole il presidente di EUcraina Giovanni Kessler, attualmente in missione a Kyiv e nel Donetsk fino a venerdì, invita tutte le forze sociali, politiche, civiche e culturali, nonché le cittadine e i cittadini del Trentino, a partecipare venerdì 23 e sabato 24 febbraio prossimi agli eventi di “Ucraina: il Trentino non ti lascia sola”, manifestazione organizzata da EUcraina con le associazioni Rasom e Aiutiamoli a vivere,
con il patrocinio della presidenza del Consiglio provinciale e del Comune di Trento.
Sabato mattina sarà interessante seguire il confronto tra un inviato-scrittore antiputiniano ma anche antimilitarista come Domenico Quirico della Stampa (esemplare il capitolo sull’Ucraina del suo ultimo libro “Kalashnikov”), Kessler e i relatori ucraini Marina Sorina e Augustyn Babiak.
Due anni fa, il 24 febbraio 2022, si scatenava l’aggressione armata della Federazione russa all’Ucraina, un’invasione che ha riportato la guerra dentro il cuore dell’Europa. A chi verrà in piazza sabato pomeriggio chiediamo di portare con sé un piccolo oggetto di uso quotidiano (un sasso, un frammento di mattone, una matita, un paio di vecchi occhiali, un nastro, un pentolino…) per costruire una piccola installazione che ricordi le distruzioni delle case e delle vite delle ucraine e degli ucraini in questi due anni terribili di guerra.
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Giovanni Kessler (EUcraina), Anzhela Kotyk (Aiutiamoli a vivere), Stefania Shmits (Rasom)
Ecco il programma della due giorni di Trento:
VENERDÌ 23 FEBBRAIO
Ore 20:30 – Badia San Lorenzo
Notte di note per l’Ucraina
Concerto de I MUSICI CANTORI, diretti dal maestro Mattia Culmone
(con prologo dell’ensemble Barvy Ukrainy)
SABATO 24 FEBBRAIO
Ore 10:30 – Sala di rappresentanza della Regione
Dibattito pubblico
La resistenza dell’Ucraina, il ruolo dell’Europa, il mondo dei tiranni
DOMENICO QUIRICO editorialista della Stampa, MARINA SORINA scrittrice e traduttrice ucraina, AUGUSTYN BABIAK storico e teologo, GIOVANNI KESSLER presidente di EUcraina. Conduce PAOLO GHEZZI
NEL POMERIGGIO, manifestazione pubblica, voci e colori “Con te, Ucraina”
Ore 14:30 – Piazza Dante, Sit-in e interventi.
Per concludere, il concerto dell’ensemble “Barvy Ukrainy”
Ore 17:30 – Sala polifunzionale parrocchia di S. Antonio, con i bambini dell’associazione Rasom.