News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA

DEGASPERI (ONDA) – INTERROGAZIONE * CONCORSO: « SOSTITUTO DIRETTORE CON SELEZIONE FARSA, LA PAT QUALI INIZIATIVE INTENDE ADOTTARE? »

Scritto da
19.11 - sabato 10 febbraio 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

///

Interrogazione. Sostituto direttore con selezione farsa: non solo si viola la legge ma nemmeno si applicano le sentenze. Dalla deliberazione n. 2106/2023 si apprende che la Provincia – con sentenza n. 151/2023 – è stata condannata al risarcimento del danno per avere – su proposta del dirigente generale del Dipartimento Sviluppo Economico, Ricerca e Lavoro, dott.ssa Laura Pedron – nominato un sostituto direttore senza espletare una adeguata procedura selettiva. Niente di nuovo per chi segue i meccanismi che sovraintendono all’assegnazione degli incarichi di vertice in Provincia.

La medesima delibera di nomina provvedeva altresì alla ridenominazione dell’Ufficio di supporto dipartimentale in Ufficio di supporto giuridico amministrativo, modificandone anche la declaratoria.
Interessante leggere nella sentenza che la dott.ssa Pedron “con nota del 23.2.2021 confermava allo stesso dirigente generale e alla dirigente del Servizio personale “la volontà, concordata con l’assessore Spinelli, di nominare la dott.ssa XY appena possibile sostituto direttore dell’ufficio di supporto dipartimentale del Dipartimento Sviluppo Economico, Ricerca, Lavoro”. Evidente quindi che la scelta tanto arbitraria da essere sanzionata da un tribunale, sembra avere il palese coinvolgimento e avallo dell’assessore Spinelli peraltro a favore di una dipendente di Apac che quindi nulla aveva a che fare con il Dipartimento diretto dalla Pedron.

La Provincia è stata condannata a procedere “alla rinnovazione della procedura per il conferimento dell’incarico di sostituto direttore dell’Ufficio di supporto giuridico amministrativo nell’ambito del Dipartimento sviluppo economico, ricerca e lavoro”.

Ma nella deliberazione n. 2106/2023 si afferma – in palese contrasto con quanto imposto dal giudice – che l’Amministrazione non intende procedere alla selezione di sostituto direttore, adducendo incomprensibili motivi di economicità; non è che il bando di concorso sia stato pubblicato dall’Amministrazione proprio a seguito della presentazione del ricorso, a scopo “ritorsivo”, come anche un profano può desumere dall’indefinito e generico programma recato dal bando di concorso? (tra l’altro, “leggi provinciali in ambito sviluppo economico, ricerca e lavoro“; “normativa in materia di appalti pubblici con specifica applicazione ai settori della ricerca e dell’innovazione e delle implicazioni in materia di politiche industriali”).

Talmente fondato il pretesto delle tempistiche e dell’economicità che avrebbe portato la Provincia a non applicare quanto disposto dal Tribunale che, con delibera 1409/2021 era già stato indetto – e mai pubblicato – il concorso per ricoprire il posto dell’allora denominato “Ufficio di supporto dipartimentale”, incardinato presso il Dipartimento sviluppo economico, ricerca e lavoro, al contempo prorogando l’incarico di direttore dell’(allora) denominato Ufficio di supporto dipartimentale, attribuito con deliberazione della Giunta provinciale n. 1295 di data 28 agosto 2020, “fino al completamento della procedura concorsuale in oggetto e alla conseguente assegnazione dell’incarico al titolare”.

Tutto ciò premesso si interroga il Presidente della Provincia per conoscere

1. le verifiche che si intendono porre in essere e le iniziative che si intendono adottare nei confronti della dirigente responsabile delle scelte sanzionate dal Tribunale;

2. se non si ritiene doveroso, anche per ripristinare una parvenza di rispetto delle norme, applicare quanto disposto dal Tribunale anziché eludere il disposto del giudice accampando ragioni inconsistenti e smentite dai fatti;

3. a quanto ammontano le spese e i risarcimenti derivanti dalla vicenda richiamata in premessa e chi è chiamato a rifonderli;

4. nel caso si perseveri nel non voler applicare la sentenza, se il sostituto direttore che ritengo sia stato arbitrariamente scelto dalla dott.ssa Pedron e dall’assessore Spinelli e cassato dal Tribunale possa considerarsi il vincitore designato del concorso appena bandito.

A norma di regolamento si richiede risposta scritta.

*

Cons. prov. Filippo Degasperi

Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.